La debolezza di Matteo Salvini è donna.Dopo mesi di “bacioni” agli oppositori maschi, appena si palesa un avversario in gonnella sbrocca. E l’unica volta che chiede le dimissioni di un 5 Stelle non è per Tav, Flat Tax o Autonomie, ma per le accuse di sessismo di Spadafora

Insomma per un bel po’ di gente è normale che un ministro dell’ interno accusi una donna di essere una criminale che ha rotto le palle?? Il linguaggio da trivio e calunnioso vi piace? Vi faccio i miei complimenti per il vostro buon gusto e senso dello stato. Dignità e onore giurati sulla Costituzione divengono carta straccia in simile linguaggio. Non ve ne accorgete? A cos altro dovremo abituarci prima di dire BASTA?!?!

Contestare argomentando è una cosa, contestare insultando è un’altra. Quando poi a dare della ‘viziata’ e ‘sbruffoncella’ è un ministro che mai ha lavorato nella sua vita, che mai ha portato a termine qualcosa di decoroso, che eletto in Europa di è fatto riconoscere non per le sue qualità di politico in grado di tessere alleanze, di lavorare per migliorare l’istituzione europea, bensì per le sue ripetute assenze (senza peraltro rinunciare ai suoi emolumenti, come del resto qualsiasi assenteista della P.A. fa), che da ministro è più famoso per il livore che manifesta e per i selfie … beh è tutto dire.

Aggiungo! VI RICORDATE CON QUALI TERMINI FU APOSTROFATE DAL BUZZURRO  Maria Elena Boschi perché aveva firmato la riforma costituzionale in cui era compresa l’abolizione del Senato nella forma attuale. Purtroppo, quella importante riforma fu abolita dal referendum. I grillini e i leghisti votarono contro, principalmente per liberarsi di Renzi che aveva incautamente promesso di dimettersi. Ci fu persino un intervista al BUZZURRO. Per dire, una donna con funzioni tutt’altro che decorative.

PER QUESTO:Non capisco dove sia la novità: pochi anni fa il panzone BUZZURRO in mutande verdi esibì sul palco durante un comizio una bambola gonfiabile che secondo lui ben poteva rappresentare Laura Boldrini (all’ epoca Presidente della Camera, terza carica dello Stato), dove è la novità? Solo le donnuncole (e qui scrivono molte) possono difenderlo aprioristicamente. Quanto agli omiciattoli frustrati che difendono a spada tratta il buzzurro padano (ma del resto hanno ricevuto questo incarico, di disturbatori sostanzialmente) credo che di donne ne abbiano frequentate ben poche in vita loro, sempre abbandonati dopo essere stati cornificati…

Il cosidetto sessismo o, anche, maschilismo o patriarcalismo esiste su tutto questo dannato pianeta, con punte orrificanti come in Arabia Saudita. Ma creare un termine che definisca questi comportamenti in qualche modo ne ammorbidisce l`ammorbante verita`. Comunque, i governi dovrebbero agire, proprio anche nel considerare il linguaggio chedi questo sessismo si fa portavoce come perseguibile penalmente. Inoltre, questo e` un governo con pochissime donne. Se poi le donne sono Bongiorno, Castelli, Lezzi, Traversa, beh sono loro stesse offensive per il genere femminile.

Ora la verità si definisce diffamazione? Non vi pensavo così intelligenti voi leghisti, vi ho conosciuti ai vostri albori, in VENETO, persone di basso livello culturale, ignoranti, sfruttatori di manodopera, evasori a cominciare dal ZAIA…..e non mi dilungo..

LA SOCIETÀ DEL POLITICO!SI sta parlando di una società che si è ormai estinta. La partecipazione di massa a riunioni di partito nelle quali viene esibito tutto ciò che quel POLITICO, vecchio o giovane che fosse, nella sua dignità non si sarebbe mai sognato di esibire CERTE NEFANDEZZE . Quelli sono luoghi nei quali si è visto il peggio e passi. Ognuno si diverte come sa è può. Arguzia ed ironia non sono nelle corde di tutti. Quello che non può passare è il politico di primo piano che partecipa e promuove la grossolanità condividendola ed alimentandola in maniera scientifica. Sempre per quel famoso verso di Dante. Te buzzurri dici che a sx c’è spocchia. Può essere. Ma forse qualche motivo c’è. Non ho memoria di notizie provenienti da qualche Festival dell’Unità aventi analogie con quelle provenienti dalle adunate leghiste o pentastellate. E poi non era un autorevole leghista quello che disse “con la cultura non si mangia”? Liberando così da un peso i tanti che fino a quel momento vivevano da frustrati causa i loro difficili rapporti con la cultura. Quei tanti che si son potuti finalmente affrancare esplodendo in un rutto liberatorio.

Questa e la mia analisi, anche se è scontato che scatenerà l’ira funesta dei più salviniani di Salvini e dei 5S di complemento.
I primi si riconoscono perché (i più cretini) mandano bacioni come fa Salvini.
I secondi, invece, perché non mancano mai di citare l’ing. De Benedetti, anche dopo che si è ritirato a vita privata