Questa è l’atmosfera in cui viviamo. Un governo arrogante, forte con i deboli e muto con i prepotenti. Vecchie maniere, consuetudini che credevamo essere svanite. Il ministro della discordia non ha mai fatto cenno di questo; mai una parola, un riferimento che prendesse le distanze da chi usa la forza in tutte le sue manifestazioni; nel suo agire e porsi dinanzi al paese. Sappiamo benissimo quale gioco voglia giocare il mistro degli interni (in realtà capo assoluto delle politiche governative in barba ad un M5S che si è allontanato da tempo dalle sue origine. Sarebbe interessante vedere come se la caverebbe il barbuto dispensatore di selfie, se gli alleati di governo ritornassero a fare quello per il quale si erano affacciati sul mondo della scenza politica italiana. Credo che ne potrebbero avere la possibilità. Altrettanto che c’è un ristretto numero di persone “da quelle parti” che sta forzando un percorso che molti altri non condividono. Intanto le scene con effetti eclatanti continuano. Si manda in scena quel che fa più notizia in modo da nascondere l’insufficienza nella risposta al Cittadino. Strisciando viene proposta la flat-tax, e nessuna soluzione ad una rispresa economica di cui si avvertono soltanto vaghi fumi all’orizzonte. Il lavoro resta l’assente cronico. Il futuro resta incerto. A interessare, attirando l’attenzione, ci sono Casa Pound e le “punizioni di stato” contro chi prova, con coraggio e solidarietà, a strappare dalla disperazione e da morte certa i profughi che lasciano diperatamente i loro paesi. Riflessioni inutili? Non credo. Non è voltandosi dall’altra parte che si può contrastare una realtà inaccettabile. C’è una sola raccomandazione da fare: non arretrare di un millimetro ma senza dimenticarci che esiste una galassia di questioni irrisolte che vengono tenute nascoste e camuffate da questo comportamento arrogante e provocatorio. Servono proposte alternative. L’opposizione deve sdoppiarsi in modo non solo da controbattere sul piano della questione dei migranti e sul tentativo di ripresentare un volto triste che l’Italia credeva di avere per sempre seppellito, ma chiedendo spiegazioni sulle cose non fatte e sui progetti in essere che illudono la Gente ma non vengono quasi mai supportati da una chiara conoscenza dei passaggi che questi “signori” intenderebbero affrontare. Se da una parte si toglie, dall’altra si deve riequilibrare. In che modo si tagliano tasse e si annuncia una Flat Tax? Con i proclami non si convince nessuno, mai. Eppure non si capisce perché non venga applicato un sistema equo di prelievo fiscale. Perché i ricchi non dovrebbero pagare più tasse di chi ha meno di loro. Il barbuto ministro, irridente racconta di avere milioni di figli. Ma come intenda sfamarli ancora non è dato sapere.
Non sei riuscito a fare la #Padania da giovane. Non sei riuscito a pulirti il deretano con la #Bandiera italiana come dicevi. Non sei riuscito a levarti #Bossi. Non sei riuscito a fare il Presidente del #Consiglio. Non sei riuscito a mettere in stato di accusa il Presidente della #Repubblica. Non sei riuscito ad aiutare i #Terremotati nonostante li hai utilizzati per anni. Non sei riuscito a togliere le #Accise. Non sei riuscito a cancellare la legge #Fornero. Non sei riuscito a farti #processare come dicevi di voler fare. Non sei riuscito a nascondere i #49milioni di euro. Non sei riuscito a restituire i 49 milioni di euro. Non sei riuscito a #chiudereiporti visto che le barche a Lampedusa arrivano tutti i giorni. Non sei riuscito a non far attraccare una “#Sbruffoncella” di 31 anni. Non sei riuscito a farla rimanere in carcere. Tu non sei un #capitano. “Manco un panchinaro”. Tu sei un #Chiacchierone. Un #Pallonaro. Un #Bullo Razzista e Fascista.
