Il Conte Vecchio e il Conte Nuovo hanno una sola coerenza: lui.Avvocato del popolo e premier senza popolo, sovranista con Salvini, direttista con la Casaleggio, europeista con la Merkel, putiniano con Putin, trumpiano con Trump. Ora diventa ottimista, ecologista e vagamente socialista. Come da tradizione italiana.
Altro che discussioni,proprio ieri ,30 agosto 2019, sono stati pubblicati altri dati ISTAT sul disastro Lega/M5S.Implacabili ,su questo anno di governo, che ha visto dopo una crescita continua del Pil nel precedente governo,nel 2019,completamente azzerarsi.Prosegue nella sua analisi,l’ISTAT,che il trimestre aprile giugno,ha segnato una completa stagnazione del prodotto interno lordo e il Pil è diminuito dello 0,1% su base annua,mentre è stato rivisto al ribasso il dato tendenziale :nelle stime diffuse a fine luglio la variazione risultava nulla.Quanto al lavoro,a luglio, dice l’istituto di statistica,sono stati perduti 18.000 posti.Un calo dovuto al venir meno di contratti stabili ( meno 44.000),ossia precariato Di Maio/Salvini di nuovo conio.In aumento anche la disoccupazione giovanile al 28,9%.Se necessità fa virtù, si può sperare che il nuovo governo,a mio giudizio unica possibilità ,possa rimediare con una politica di cambiamento vera, la caduta di questo disastro.Purtroppo, una unione del PD,con un partito come il M5S, partito che finanziava con 10.000 euro l’associazione Hansel e Gretel,responsabile inoltre della caduta catastrofica dell’economia,in combutta con la Lega,ma anche come detto unica possibilità,seppur difficile per le visioni ristrette del partito stesso,possa produrre una svolta significativa sotto la guida del PD.