M5S, militanti divisi sull’apertura di Grillo al Pd. Da “scelta folle” a “stai riprogettando il mondo”

Risultati immagini per M5S, militanti divisi sull'apertura di Grillo al Pd.CARICATUREL’ultima dichiarazione del fondatore scatena una valanga di reazioni sui social. Con due ossessioni ricorrenti: Renzi e Salvini.

È considerato il grande sponsor dell’alleanza con il Pd, Beppe Grillo. L’uomo che, con un suo post del 10 agosto, ha chiuso a elezioni subito e aperto a un’alleanza con il Partito democratico per “fermare i barbari”.  Il 18 agosto ha riunito i suoi nella sua villa di Bibbona. Infine, con il post di ieri sera, dal titolo “Sono esausto”, ha impresso un’ulteriore accelerazione. Con un messaggio ai “giovani del Pd” ma soprattutto al Movimento. A chi si abbrutisce con “il posto lo do a chi”, “i dieci punti”, i “venti punti”. Un post che 24 ore dopo su Facebook ha quasi 5mila commenti. Che mostrano un travaglio autentico della base.

Non ho mai pensato che un Movimento possa nascere dalle esternazioni chiassose, fantasiose e irrispettose di un comico, seppur geniale. Trovarsi “assemblati” aventi quale base iniziale la critica a tutto, racchiusa in un programma di una sola parola: “vaffanculo” non mi ha permesso di dare importanza a persone certamente deluse ma scarsamente pensanti. E dopo i loro vari pellegrinaggi sono ancora a quel punto: il comico vociante e le greggi appecorate.  Se poi si trovano indecisi su dove  andare a “brucare” non è solo colpa loro ma delle aride praterie che li circondano.

Sarebbe interessante sapere, da coloro i quali giudicano una scelta folle, l’accordo con il PD, come mai non abbiano ritenuto altrettanto folle, anche l’accordo con la Lega. Visto che, nessuno ha sicuramente  votato, ritenendo quell’accordo con la Lega possibile. Considerando che M5S e Lega avevano detto agli elettori che l’uno, non avrebbe mai governato con l’altro.

Einstein diceva:

“Stupidità è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi”

Se pensiamo che dall’interazione con Grillo ed il suo Mo Vi Mento possa uscire qualcosa di buono, siamo stupidi. Questa cosa ha la sola utilità di togliere visibilità e potere a Salvini.

Il M5S è nato da ben TRE ipotesi sbagliate sull’Umanità:

1) che ci siano“buoni” e “cattivi”, divisi nettamente in due gruppi come sulla lavagna all’asilo

2) che non siano necessarie competenze per risolvere i problemi, anzi che l’ignoranza aiuti

3) che i”meravigliosi ragazzi” del M5S siano tra i “buoni” e che tutti gli altri siano “cattivi”.

La “casta” che dicevano di voler combattere è la stessa di cui fanno parte: l’italianità, e non quella dei geni indiscussi della storia e dell’imprenditoria, ma quella dei film più beceri degli anni ‘70. Pericolosi.

I problemi dell’Italia sono davvero gravi. Dopo 15 mesi di caos e disordine è giunto il momento di mettere pace e  ordine. Ho sempre sostenuto che l’ordine e la tranquillità finiscono quando si dà un po’di potere a un cretino. Al cretino piace odiare e distruggere. Preferisco mille volte avere  a che fare con un criminale, purché sia intelligente, e non con un cretino dove non si possono prevenire le sue mosse.  Il cretino di solito combina solo guai senza che te ne accorgi. Pertanto l’unico modo per tamponare i disastri del cretino è accontentare ogni sua richiesta e aspettare il momento opportuno per farlo fuori definitivamente o aspettare la sua autodistruzione proprio per l’elevata cretinaggine. A questo punto vogliamo salvare l’Italia? Vanno anche bene due vicepremier PD-M5s. Però, per cortesia, togliamo parola e visibilità al cretino!

M5S, militanti divisi sull’apertura di Grillo al Pd. Da “scelta folle” a “stai riprogettando il mondo”ultima modifica: 2019-09-02T08:58:48+02:00da bezzifer
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