“Servire, in silenzio”

“Il senso del progetto”. di Graziano Delrio per spiegare lo spirito e le intenzioni del governo Pd-M5s a chi ha mosso critiche e dubbi.

Pacato, sereno, umano e costruttivo l’inte di Del Rio. Preoccupanti i contenuti volgari e beceri della maggior parte degli interventi. Ma non abbiate timore: alla fine vincerà l’Italia migliore, anche se non ha tempo e voglia di scendere in polemiche sterili.

Grazie Delrio, avevamo bisogno di queste parole che possono appartenere a qualsiasi parte politica, nella logica,purtroppo sempre più assente, della ricerca del bene comune.
Un articolo coraggioso che spero abbia l’appoggio di molti.
Abbiamo bisogno di gente che non guardi i sondaggi e pensi solo al successo di una parte, ma di una prospettiva per il futuro.
Un traguardo ambizioso, realizzabile solo con la volontà di tutti coloro che credono nella necessità di combattere il degrado culturale e valorizzale del nostro bel paese. Aspettavamo proprio questo.

Il “silenzio” mi sembra un ottimo obiettivo, da perseguire e affiancare al lavoro da farsi per questo governo … e lasciamo parlare incessantemente Capitan Fracassa Salvini, che più parla e cerca di spiegare quanto successo, più dimostra il somarone che è stato con la sua scommessa sulle elezioni, eheheh … il Capitano ha impersonato bene la rana di Fedro, che a furia di gonfiarsi di boria è finita per scoppiare.

Finalmente principi seri e umani che scaldano il cuore invece della solita conflittualità giornaliera e permanente. Una affermazione la sua che dimostra, appunto, quanto sia necessario il sapere e la competenza, aggiungo la responsabilità, in ogni ambito.Mentre il pressapochismo e la spocchia dell’ignorante dovrebbe essere bandita senza ombra di dubbio e quanto prima.

Non c’ è bisogno di criticare o approvare… dovremmo tutti quanti cogliere solo l’ appello al bene comune; e ognuno per conto proprio lavorarci senza appunto, comportarci da bestie, odiarci e augurarci il male dell’ altro. Ottimo Delrio ,speriamo che la testa del popolo non sia rivolta solo a facili promesse,a continue accuse a gli altri ,all’assoluzione perpetua di se stesso,alla mancanza di senso civico con il cedimento ricorrente all’interesse individuale.

Forse questo è un momento storico che segnerà il cambiamento verso il miglioramento, incentrato , sulla consapevolezza che:
– la saggezza attraverso la consapevolezza, prevalga sulla cattiveria e la parte negativa , storicamente riconoscibile nell’essere umano, e che quest’ultima rimanga solo un triste e remoto ricordo.

Lottiamo per il benessere comune fatto: di rispetto reciproco, di convivenza, sforziamoci e cerchiamo di fare emergere il meglio che ognuno di noi nasconde.