Sardine, l’annuncio di CasaPound: “Saremo in piazza a Roma:”. Parte la protesta. I fondatori del Movimento: “Siamo antifascisti” Il leader romano del movimento apre alla partecipazione dei Fascisti del Terzo Millennio. Poi la marcia indietro. I fondatori del movimento: “Nessuna apertura a CasaPound, né a Forza Nuova. Né ora né mai.”. Simone Di Stefano, capo di Cpi: “Ci andremo, ma non canteremo Bella Ciao”

Questo è un evidente segno che la destra sovranista teme questo spontaneo movimento di giovani, appena nato e senza una sua classe dirigente.Così mirano a ridicolizzarlo mescolandoli ai neofascisti di  Casa Pound .E temo che questa mossa avrà veramente il risultato di scoraggiare la maggior parte dei convinti sostenitori antifascisti. In fin dei conti, Mussolini prese il potere prelevando astutamente persone di tutte le salse, dai sindacalisti, ai socialisti, ai popolari, ai comunisti, che gli consentirono di ostentare icone gradite un po’ a tutti. Gli italiani ci cascarono allora e noi oggi ne mangiamo ancora gli amari frutti.Mussolini capì una cosa fondamentale: che per piacere agli italiani bisognava dare a ciascuno di essi una piccola fetta di potere col diritto di abusarne. Questo era il fascismo. Il fascismo aveva creato una gerarchia talmente articolata e complessa che ognuno aveva dei galloni: il capofabbricato, il caposettore… tutti avevano una piccola fetta di potere, di cui naturalmente ognuno abusava, com’è nel carattere degli italiani.

(Indro Montanelli)

In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore, quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere un padrone da servire. Lo diceva Mussolini: “Come si fa a non diventare padroni di un paese di servitori?”
(Indro Montanelli)

La mentalità fascista è la mentalità dell’«uomo della strada» mediocre, soggiogato, smanioso di sottomettersi ad un’autorità e allo stesso tempo ribelle.
(Wilhelm Reich)

Le sardine possono avere anche il cuore a destra, ma solo se condividono valori quali la democrazia, l’anti sovranismo e l’uguaglianza.Una persona che abbraccia dei principi di destra non è necessariamente fascista, come uno di sinistra non è, necessariamente, comunista. Allora di cosa stiamo parlando? Forse del terribile malinteso che avvelena l’Italia da decenni, alimentato da chi punta a dividere gli italiani in fazioni nero/rosso? “Divide et Impera”, mai passato di moda.Dopo questa premessa, è facile arrivare al punto: Casa Pound, ma anche gli stessi antagonisti di sinistra, possono avere spazio in un movimento che si professa A-Partitico? La risposta è No perchè profondamente ideologizzati! Il pericolo infatti è di cadere nella stessa ammucchiata grillina che con la sua illusione di Azzerare le Ideologie, ne è rimasta schiacciata. 

Come era prevedibile, quando ci sono di mezzo dei giovani, gli ” adulti” tendono a fare tutti i “simpatici”. Se è vero che il movimento è giovane in tutti i sensi  e non strutturato e, quindi, facilmente infiltrable da chi voglia violarlo, per evitare rischi come questo di cui stiamo parlando, necessita assolutamente di una identità e, quindi, di uno statuto o chiamatelo come volete. Sono ammessi giovani senza bandiere? Bene. Si vuole dimostrare che i millennials sono capaci di dialogo? Bene. Ma questa volta sul palco parlate, fatevi conoscere ed, un minuto dopo datevi un’organizzazione altrimenti nulla potrete fare in futuro di fronte ad eventuali provocazioni. E voi siete responsabili del vostro futuro.Al momento siamo un minestrone riunito dall’odio per Salvini. Ci sono dentro no tav, pro tav, pro europa, no europa, comunisti, renziani, piddini, berlusconiani… Il non schierarsi su nulla che non sia cantare “Bella Ciao” gli permette di stare nel mezzo, dire “non siamo un partito”, insomma gli permette di vivacchiare a costo zero e a suon di slogan. Appena qualcuno si sbilancia ecco che il tutto scricchiola: Santori che critica Renzi viene invitato da Christian Rocca a tacere, a non dire quello che gli piace o non gli piace perché altrimenti potrebbe attirare antipatie. È proprio questo il punto, su cui spingono i giornali pro Sardine falsi: e li incitano a non sbilanciatevi, nascondetevi dietro il “problemi della politica ” e in questo modo tutti potranno rispecchiarsi nelle sardine. Ricorda molto il M5S di anni fa ma la maschera è destinata a cadere.

Ma quanto fastidio che danno le sardine !!Bene bene , sembra chiaro che per i media falsari i fascisti ,sovranisti ,populisti ,Comunque li si chiami sempre la stessa cosa sono, se sono arrivati a schierare le frange più  estreme ,il livello dell’odio e stato alzato. Vecchi arnesi possibile che esplodano in faccia, quindi se succederà avremo l’ennesima conferma: senza odiare non sono niente. Ma credo che  la grande sensibilità  civile di chi ha iniziato a scendere in piazza per manifestarlo,non potrà essere fermata da un insulsa violenta ignoranza.Il bollito i FALSI MEDIA & C forse lo stanno cominciando a capire e annaspano nel vuoto insieme a questi falliti destromani .