Autostrade, hanno vinto tutti! NO A VINTO IL BUON SENSO E IL CONTRIBUENTE ITALIANO.

Ha vinto il M5S! Autostrade dei Benetton paga la prima trance per ...QUESTI DICONO CHE HANNO VINTO! Insomma con Autostrade, hanno vinto tutti. Per motivi opposti esultano Conte, i 5 stelle, Pd e Italia Viva. Atlantia vola in Borsa. Salvini mette fieno in cascina per la propaganda. Tutti sul carro della soluzione al rompicapo Benetton/Aspi.

Balle. Hanno vinto PD e soprattutto IV. Non solo non c’è stata la revoca ma i Benetton, anche se con il 10%, continueranno a fare utili. E in più hanno la gestione degli Aeroporti di Roma. E i pentastallati hanno dovuto ingoiare anche questa.

E poiché hanno vinto tutti, bisogna allora convincersi che nessuno ha vinto. Perché? Perché la questione non è ancora finita. Come è costume di questo governo, a me sembra che la soluzione sia stata solo rinviata.
Una sola cosa è certa : che non c’è stata la revoca tanto sbandierata da Conte e da tutto il M5S e che non sono state rotte le reni ai Benetton, visto che oggi i titoli di Autostrade SpA hanno avuto in incredibile rialzo. La telenovela è ancora lunga, mettetevi comodi in poltrona.

L’ accordo con Atlantia Autostrade è stato raggiunto :- i Benetton non sono stati buttati fuori ma usciranno gradualmente e con modalità condivise fra le parti.
Un percorso necessario per poter salvaguardare il posto di lavoro di 7mila dipendenti Autostrade; riparare il danno morale e economico subito dalle famiglie delle vittime;. salvaguardare i 16mila piccoli investitori che hanno investito i risparmi di una vita nei titoli Atlantia Autostrade. Un ruolo determinante nella trattativa l’ ha svolto Italia Viva con la propria delegazione guidata da Bellanova e Boschi; schierandosi senza tentennamenti contro la revoca al buio della concessione a Atlantia Autostrade.
Benché nel governo all’ inizio (da Conte, Zingaretti, i 5* e LeU) stesse prevalendo l’ attuazione della revoca e l’ uscita, senza accordo, dei Benetton dall’ Aspi. Anche i ministri Gualtieri e Micheli
hanno svolto un ruolo positivo per poter giungere all’ accordo.

ORA! Si profila una public company ed e’ un fatto positivo, tutti i partiti di maggioranza festeggiano, ma sembra anche Atlantia con un +25% in una sola seduta. E’ presto per capire perché Atlantia sia contenta nonostante la perdita in pratica di quasi il 30% dei ricavi e perché lo siano tutti i ministri pro e contro la revoca, alla fine quale sara’ il conto per i contribuenti? solo gli sviluppi futuri faranno chiarezza sulla bontà dell’accordo. L’alternativa era il fallimento non solo di Aspi ma anche di Atlantia con tutte le conseguenze del caso e forse un prezzo più alto da pagare. La realtà e’ che tutto il regime delle concessioni e’ da rivedere radicalmente.L’obiettivo era ricondurre le autostrade sotto il controllo statale e questo obiettivo è stato raggiunto dalla maggioranza in modo intelligente, senza cedere a demagogie.Credo sia un accordo ben accolto da buona parte del paese, era auspicabile che si evitino conflitti e danni a cascata in un momento difficile, si vedrà nei dettagli dell accordo definitivo se una parte ha avuto vantaggi rispetto alla controparte, le grida che si levano dai partiti é propaganda senza valore reale

Comunque si e’ evitato un lungo contenzioso legale ed il governo e’ salvo, prossime tappe Taranto e MES.

Autostrade, hanno vinto tutti! NO A VINTO IL BUON SENSO E IL CONTRIBUENTE ITALIANO.ultima modifica: 2020-07-15T16:33:59+02:00da bezzifer
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