E fantastico…non è solo questione di memoria, ma di conoscenza.Possono fare di tutto e di più per screditarlo, sprizzano odio dalle narici perché sanno benissimo che Renzi è impareggiabile e nessuno di loro può competere. La certezza di tanto è alla base dell’’irresistibile accanimento nei suoi confronti. Che rosichino…

Renzi in audizione in Commissione parlamentare per la morte di Regeni. Cita nomi, date, avvenimenti senza uno straccio di carta. È mostruosa la ricostruzione che fa dell’accaduto con una lucidità strabiliante e una precisione sbalorditiva. Ha riavvolto la bobina e riproposto, una per una, le scene di come si sono svolti i fatti, raccontando minuziosamente i comportamenti dei personaggi che si sono avvicendati. Pazzesco.

“Devo rivendicare con forza ciò che ha fatto il Governo.
Lo faccio con estrema convinzione perché si è trattato di una risposta dell’Italia, e non di un singolo, a un fatto inaccettabile.
Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti appena avuta la notizia.
Abbiamo rimpianti? Voglio essere sincero, sì.
Tante volte ho pensato che forse se avessimo saputo prima avremo potuto agire prima.
Ma quello che è certo è che dal momento in cui siamo venuti a conoscenza dell’evento c’è stata una reazione di squadra da parte di tutto il Governo.
Appena informati della scomparsa di Giulio Regeni abbiamo segnalato immediatamente la cosa ai massimi livelli egiziani.
Al ritrovamento del corpo abbiamo spiegato con molta chiarezza ad al-Sisi che non avremmo accettato verità di comodo e quando mi hanno detto ‘abbiamo preso i Killer di Regeni’ ho detto: non ci siamo capiti, non abbiamo bisogno di cinque cadaveri, noi vogliamo la verità.
Invece, durante l’incontro con la nuova Primo Ministro del Regno Unito Theresa May andai giù piatto con lei perché secondo me su questa storia un paese amico come il Regno Unito non ha chiarito fino in fondo.
Mi limito a dire questo.
C’è qualcosa che non torna nella professoressa universitaria inglese che non risponde alle domande sulla morte di Giulio Regeni.
La trovo una cosa inaccettabile.”
Matteo Renzi

ORA: A proposito dell’intervento di Matteo Renzi in commissione per Giulio Regeni. C’è chi ha il dono dell’arte oratoria, della capacità di esprimersi in modo semplice chiaro e comprensibile, sempre curato mai sciatto, sempre preparato ed efficace ed è Matteo Renzi. E sapete qual è la cosa più importante? Che senza leggere appunti promemoria o scalette li sa dire in diverse lingue, poi c’è tutto il resto e tanto ciarpame. E fra loro: è chiaro che sto facendo il parallelo con lo squallore esibito l’altra sera da Conte costretto a leggere pure la punteggiatura delle cose che leggeva. Scusate ma il paragone con Renzi è impossibile tanta è la distanza tra i due.

È mortificante vedere il PdC che legge le risposte, lo è ancor di più sapere che la Redazione le ha concordate prima dell’intervista. Citare con precisione i dati è una cosa, ricorrere continuamente ai foglietti, scritti in precedenza, dimostra la totale insicurezza e l’impreparazione disarmante di Conte. Così si spiegano i sorrisetti indulgenti di Sallusti e l’evidente l’imbarazzo della Gruber. Ma la Lilli un sussulto lo ha avuto, quando ha chiesto notizie sul MES e si è sentita rispondere che il Paese ha notevoli disponibilità economiche, non ha potuto fare a meno di chiosare: allora perché l’ennesimo scostamento di bilancio in deficit? Lo avesse fatto Renzi l’indignazione sarebbe stata globale, ma lui quando risponde è abituato a guardare l’interlocutore dritto negli occhi. È stata una brutta pagina del giornalismo televisivo.

Cari media cari politico Italiano Renzi fa scuola insomma. E’ antipatico per questo? Se non sono somari non piacciono evidentemente. Povera Italia. L’invidia è una brutta bestia e gli uomini piccoli, magari mica x colpa loro, normalmente si accaniscono sul migliore.
Questa, alla fine, la spiegazione del perché Renzi sia così odiato.
A noi resta l’ammirazione per l’uomo e il politico. Proprio. perché grande lo temono tutti, dopo tanti anni mi ha fatto riavvicinare alla politica.

E fantastico…non è solo questione di memoria, ma di conoscenza.Possono fare di tutto e di più per screditarlo, sprizzano odio dalle narici perché sanno benissimo che Renzi è impareggiabile e nessuno di loro può competere. La certezza di tanto è alla base dell’’irresistibile accanimento nei suoi confronti. Che rosichino…ultima modifica: 2020-11-25T08:19:34+01:00da bezzifer
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