Vaccino Covid, il successo della Gran Bretagna non c’entra con Brexit

Vaccino Covid, il successo della Gran Bretagna non c’entra con BrexitNo, non è vero che il governo di Boris Johnson è riuscito a vaccinare più del 50% della popolazione adulta (con i decessi in forte decrescita: 26 a Pasqua) perché il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea, anche se ai suoi ministri filo-Brexit piacerebbe farlo credere.

Semplicemente, con la Brexit la Gran Bretagna può fare come gli pare e così ha fatto con i vaccini. Se fosse rimasta nell’UE, sarebbe stata impantanata come lo siamo noi,Poi se aggiungiamo che in ITALIA i quel periodo cera un certo CONTE dal bracino corto,si spiega che oltre i problemi EUROPEI ,in ITALIA cera CONTE,ecco spiegato il fanalino di coda ITALICO. Oltre a ciò – ovviamente – i britannici hanno un maggior senso civico ed una maggiore organizzazione e su questo, sono d’accordo, la Brexit non c’entra.

“Boris Johnson, com’è nel suo stile, ha invece rischiato, scommettendo sui vaccini e firmando ordini in anticipo, mentre le aziende li stavano ancora sviluppando e testando.” Giusto per chiarire, firmando gli ordini in anticipo non vuol dire che avverrebbe usato i vaccini in ogni caso, dato che i vaccini di possono usare solo se approvati. BJ ha rischiato nel caso i trial clinici dei vaccini non fossero andati a buon fine, avendo investito molto in anticipo. Già a maggio 2020 il governo inglese aveva investito decine di miliardi di sterline nello sviluppo e produzione Astra Zeneca. EU ha fatto ordini di vaccini ed hanno aspettato, come fosse un ordine su Amazon…

Fin dai tempi di Mussolini i sovranisti sono stati innamorati di un’idea ben precisa: Noi siamo meglio degli altri, la mia nazione è meglio delle altre; da qui la disastrosa autarchia e la balzana idea di andare in guerra con le baionette della prima guerra mondiale. Oggi i sovranisti rinfocolano il loro odio antieuropeista ad ogni buona notizia che arriva dalla Gran Bretagna: visto, sono usciti dall’Europa e le cose vanno meglio. Qualcuno dovrebbe spiegar loro che la Gran Bretagna è un paese ricco ed organizzato, lo era prima e lo è rimasta adesso. E noi no. Non so se sia colpa dell’Europa se abbiamo pochi vaccini, ma di certo è colpa nostra se ne facciamo così pochi, e se fossimo fuori dall’UE non cambierebbe nulla. Inoltre nessuno riflette sul fatto che la Brexit ad alcuni è convenuta e ad altri no. Non è convenuta ai lavoratori dipendenti che hanno perso molte tutele previste a livello europeo, ma è convenuta ai datori. Non è convenuta a chi produce beni e servizi da esportazione, mentre è convenuta a chi produce per il mercato locale. Certamente è convenuta alle aziende ed è convenuta per chi ha a che fare con la burocrazia, implicherà probabilmente una certa riduzione delle tasse; per contro i consumatori vedranno aumentare i prezzi di alcuni prodotti e di certo non è convenuta ai nordirlandesi. Il problema non è se l’uscita dall’UE sia stata un bene per i britannici o se lo sarebbe per gli italiani. Ma se ciascuno di noi è in grado di capire se sarebbe un bene per se.

 

Vaccino Covid, il successo della Gran Bretagna non c’entra con Brexitultima modifica: 2021-04-09T12:26:44+02:00da bezzifer
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