Pd, guerra dei numeri in direzione. Renzi: “Non usino pretesti per rompere”. Scontro sul sito senzadime
Nonostante questo, i pseudo dialogatori in ombra (Emiliano,quello del “vado via o non vado via” non ha avuto nemmeno il coraggio di votare contro) si sono indignati contro Renzi che, nel rispetto della decisione presa in DIREZIONE, ha ribadito la posizione del PARTITO: Ora domani ci sarà un’altra DIREZIONE. Io sottoscriverò qualunque decisione verrà presa. Ma sono certissimo che questa (non importa quale) NON verrà MINIMAMENTE rispettata dalla “minoranza” che verrà a determinarsi .”Impossibile guidare partito in queste condizioni” Martina si lamenta che il partito così non si può dirigere… Lo ha detto solo dopo che ha parlato Renzi. Non se ne è lamentato quando lo hanno fatto più e più volte egli stesso, Orlando, Orfini, Cuperlo, Boccia, Emiliano, Cuperlo, Marcucci, Giachetti, Zingaretti, Fassino, Sala, Chiamparino… Dobbiamo dedurne che o vogliono l’ostracismo, magari in esilio all’estero, di Renzi o gli altri quando parlano se li fila nessuno… “Così non si può dirigere un partito”, certo era molto più agevole quando era Renzi segretario con gli scissionisti e gli attuali oppositori interni pontificavano contro la maggioranza un giorno si e un giorno pure, fino a votare contro la fiducia al governo del loro stesso partito…
Tenete presente che.Il Pd aveva già approvato questa linea. Poi Martina, appena ha pensato di aver avuto l’appiglio di Mattarella, ha pensato di cambiare linea senza convocare la direzione su una cosa così importante. Cerchiamo, anche noi, di non mistificare quello che succede ed osserviamo bene prima di parlare. Non solo, le motivazioni e incompatibilità con i 5 st. non sono cambiate: Renzi lo ha solo ricordato. Lui non era più presente alle riunioni (visto che sono più contenti che non ci sia e non si capisce perché) ma quelli che si ispirano alla sua linea ci sono eccome: ma nessuno ne sapeva niente. Renzi non ha detto di non incontrare i grillini….ma non vedete la distanza di programmi!!!! vogliono abolire tutto quello fatto negli ultimi 5 anni di Governo e noi si dovrebbe andare con lo !!!! sarebbe non un suicidio politico, ma fare il loro leccapiedi …ma mi faccia il piacere…hanno vinto loro e cdx che lo facciano il Governo …avrebbero numeri che possono fare quello che vogliono !!!
Dal mio misero punto di vista:Si deve cambiare lo statuto, non se ne può più:
1) chi voterà in difformità dalla decisione dei gruppi parlamentari deve cambiare gruppo parlamentare o si procederà all’espulsione dal PD d’ufficio
2) Chi denigra e offende i dirigenti all’esterno deve essere vagliato dai probiviri, come si faceva una volta, per i provvedimenti del caso, fino all’espulsione nei casi gravi e recidivi.
E’ consentito dissentire internamente al PD, per lavorare a ribaltare la maggioranza, ma non a farlo denigratoriamente in pubblico
Non è più sopportabile che le eterne minoranze continuino a NON ACCETTARE le decisione della maggioranza e lavorino contro!! ad essere poco democratici siete proprio voi, che vi riempite tanto la bocca di “democrazia” ma poi non ne rispettate nemmeno i principi base che è la maggioranza a decidere e poi tutti ci si adegua…. questa semplice regola democratica viene rispettata persino nelle assemblee di condominio MA NON in un partito come il pd!!
Attenzione rischiamo di fare la fine di LeU 19 partitini comunisti che si menano tra loro. Auspicabile un governo del Presidente cui dare un contributo per la riforma elettorale che preveda un ballottaggio. Cioè mettere di nuovo in campo la modifica della costituzione.