M5s rinuncia a manifestare al Quirinale contro la firma sul Rosatellum e chiede un incontro a Mattarella: “Non firmi la legge elettorale”

Ma il Capo dello Stato: “Mio dovere è firmare le leggi se costituzionali”

Chiedono un incontro formale a Sergio Mattarella, vogliono mantenere un profilo istituzionale che rispecchi il format di Luigi Di Maio. Il Movimento 5 Stelle rinuncia a una terza manifestazione in piazza che, come era stato annunciato una decina di giorni fa, questa volta sarebbe dovuta essere davanti al Quirinale. Piuttosto una delegazione formata con ogni probabilità dal candidato premier e dai capigruppo di Camera e Senato – come confermano fonti alte M5s – dovrebbe avanzare la richiesta di un incontro, forse già per domani, con il Presidente della Repubblica per chiedere formalmente di non firmare la legge elettorale appena approvata in via definitiva dal Senato. Mattarella risponde cara SETTA .Devo accantonare le mie convinzioni personali perché devo rispettare quello che dice la Costituzione: che la scelta delle leggi spetta al Parlamento e la scelta dei decreti che guidano l’amministrazione dello Stato spetta al Governo. E se non firmassi andrei contro la Costituzione”. E poi ancora, aggiunge Mattarella: “C’è un caso in cui posso, e anzi devo, non firmare: quando arrivano leggi o atti amministrativi che contrastano palesemente, in maniera chiara, con la Costituzione”.

La domanda è : hanno capito Di Maio e soci che ha detto Mattarella ? I ragazzi sicuramente sì,loro, credo di no….anche se,con lo stipendiaccio che prendono lo dovrebbero già sapere…. il grande ” candidato premier”.

Ma come ……?? Il presidente abusivo, non eletto da nessuno …..adesso e’ effettivo? Cioe sti magnifici ragazzi si stanno rivolgendo ad un abusivo? Ma ci stanno o no con la testa questi? Ma poi hanno invitato tutti i grillini da tutta italia ….per la piazza ed ora? Cambiano idea? Che pagliacci….dopo la carnevalata di 200 persone radunate in piazza del phanteon (il resto erano agenti e giornalisti) tanto che non esiste una foto panoramica della manifestazione, se la sono talmente fatta sotto da preferire alla circonvallazione del quirinale un più anonimo incontro in cravatta e doppiopetto ripercorrendo la sceneggiata fatta da Bersani due giorni fà. Ed il bello e’ che io glielo avevo detto sul blog che della legge elettorale al mercato della Pescheria di Catania non gliene frega niente !

Ci andranno bendati o in costume di arlecchino? in entrambi i casi avranno visibilità mediatica, Beppe che prepara le sua nuova campagna di itinerante comico ha un problema, le sue performance artistiche sono state contaminate dalla sua azione politica, rischia di non ottenere il successo artistico di un tempo, molti suoi spettatori non hanno preso bene le sue derive, non farebbe più ridere come un tempo, ed ecco il colpo di genio, arruolare due comici nati che si stanno esprimendo bene, Di Ballista e Di Mail, le loro affermazioni su Napoleone che subì la disfatta ad Auschwitz e Pinochet dittatore del Venezuela sono diventate cult. Immagino lo spettacolo, Di Mail che prova a leggere una mail e Di Ballista che dopo aver annunciato che nell’occasione vuole essere circonciso, impreca contro il gestore di posta elettronica che usa un linguaggio in italiano, troppo complesso per la cultura di Giggino.

IERI L’HANNO INSULTATO, OGGI VANNO A PIANGERE DA LUI. Niente da fare, non accettano la democrazia: hanno un quarto dei voti ma devono decidere loro….e se non si fa come dicono loro, pagliacciate in piazza e violenza nelle aule del Parlamento.I 5 stelle, insultarono il presidente Mattarella, prima, durante, e dopo l’elezione.Certamente, se lo ricorda. Comunque, da incapaci che sono: coinvolgere Mattarella, in una lotta politica, quando, dopo le elezioni, sarà proprio lui a decidere a chi dare l’incarico. Rinuncia alla piazza???!!! stavano 4 gatti e i più allucinati cosa vuoi rinuncia evitano di continuare la figura da deficienti! ma da Mattarella che vanno a fare a prendere un caffè e si portano dietro un pregiudicato pluriomicida diffamatore evasore fiscale, ma li fanno entrare?

Mentre i loro militanti, NULLAFACENTI CRONICI come i loro beniamini, vanno a disturbare gli avversari politici, non avendo una mazza da fare tutto il giorno. Cosa che non fanno i militanti di centrosinistra e centrodestra, che hanno da lavorare e non stanno tutto il giorno a cazzeggiare in attesa del REDDITO DI NULLAFACENZA. Di SICURO loro i miracolati nella politica….non solo vi rubate 10.000 euro al mese di reddito di cittadinanza(rimborsi più mancetta parlamentare) alle camere…iniziate pure ad avere morti sulle spalle…vedi Livorno…piano di protezione civile giacente in consiglio comunale non calendarizzato e approvato…geologo(capo della protezione civile) spostato a dirigere il traffico…geometra messo a capo della protezione civile…e mentre i livornesi muoiono affogati….cosa fa Nogarin..cosa ha da dire?…porello dormiva e non era raggiungibile perché il telefonino non prende….vergognatevi!!! senza vergogna!!!!P.S.: a Roma fino ad ora un solo ferito..perché la fortuna e propizia…ma avete esaurito le probabilità…a breve ci troveremo 3-4 morti……per qualche alberello gomblottista piddino….che cade….

PS: Ora così, come pura riflessione, che tanto la verità è che non gliene frega nulla della legge elettorale, non era meglio se Toninelli diceva a Fico di far il bravo e non portare in aula, tradendo l’accordo stipulato in commissione, l’emendamento che affossò il tedeschellum?
La verità è che il loro sbraitare nasconde 1 concetto: ci vuole un partito con tanti voti per farsi maggioranza col rosatellum e si agitano perchè sanno che è utopia un 35-40% dei voti degli italiani dati a loro.
E non essendo capaci di dialogo con altri non c’è chance di farsi forza di governo.
Ma loro in verita sto problema non se lo pongono.
Per loro la misura del mondo son le loro convinzioni, se vogliono infantili una cosa cercano di prendersela, come per l’emendamento di Fico che era propedeutico al sabotaggio dell’accordo su altri punti il disgiunto o le preferenze.
Gli altri han fatto saltare a giugno il tavolo ed a ottobre gliel’hanno messo in quel posto come è naturale che sia