I valori nella sinistra c’erano ancor prima che arrivassero lui e D’Alema a disfare la sinistra riducendo il PD a secondo partito dopo quello di Di Maio e non più competitivo contro l’avanzata dei naziskin di Salvini che avanzano al suon della dentiera di Berlusconi

Pietro Grasso: “La sinistra che mi interessa è fatta di valori, non di appartenenza a partiti”

Pietro Grasso: La sinistra che mi interessa è fatta di valori, non di appartenenza a partiti

Ho letto l’intervista e ho provato una gran nausea. Ma con quale coraggio e faccia tosta questo uomo parla di fondare un partito dell’uguaglianza quando lui per primo non ha rispettato il tetto dei 240.000 euro l’anno e deve restituire 85.000 euro al partito che lo ha nominato col porcellum e che ha i dipendenti in cassa integrazione. Con quale coraggio si permette di fare politica se per primo ha preteso in queste prossime elezioni listini sicuri i suoi sodali e se stesso.  Ma un pò di amor proprio, ora che è ricco, agiato e benestante per farsi da parte e mollare la nomenklatura e la casta di cui fa parte no, eh?

Un uomo perbene che “bestemmia” nel pronunciare la parola più odiata dai politici attuali: UGUAGLIANZA. Scuola, lavoro, sanità e casa. Ecco la Sinistra. Grazie Pietro.Da quando si è saputo che aveva imbarcato la Boldrini, la più amata del paese, gli italiani non vedono l’ora di andare a votare: capace arrivi anche al 2%.Si ricorda che nel 2012 caro Grasso volevi dare un premio speciale a Silvio Berlusconi e al suo governo per la lotta antimafia? Vada a leggersi la risposta che gli diede la Magistratura di sinistra, per quella presa di posizione.Ma di quale sinistra parla?Forse quella che ha avuto un sindaco a Genova e che ha rappresentato la peggiore amministrazione dal dopoguerra ad oggi facendo passare la destra?Parlo del sindaco Doria di sinistra sinistra.Forse di quella che non accetta il responso delle primarie,facendo vincere la destra in Liguria?Di quella che in 5 partiti hanno ottenuto il 6% in Sicilia? Forse di quella che in tre partiti oggi sono piazzati ,se va bene ,al 6%? Forse ancora quella che dopo il 4 marzo si ri spaccherà in altri partiti, ritornando  magari nei partiti di origine?

Piero Grasso, sa che è stato scelto come “capo” da D’Alema solo perché il baffo vuole evitare esposizione massmediatica. Sa che il miglior baffo si crede il centro di ogni partito al quale è iscritto.Perciò è molto probabile che dopo le elezioni liberi e uguali si spaccherà in due tronconi. L’uno, quello di D’Alema, darà voti al governo del presidente, l’altro, quello di grasso, starà all’opposizione. Il presidente, però, non è uomo da opposizione e ben presto se ne stancherà per ritornare in sicilia a passare la vecchiaia.

I valori nella sinistra c’erano ancor prima che arrivassero lui e D’Alema a disfare la sinistra riducendo il PD a secondo partito dopo quello di Di Maio e non più competitivo contro l’avanzata dei naziskin di Salvini che avanzano al suon della dentiera di Berlusconiultima modifica: 2018-01-27T11:25:37+01:00da bezzifer
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