Gli italiani ,basta vedere i commenti ,si divertono a schernire e a fare battutone e magari non si sono nemmeno resi conto che con il no a referendum hanno detto di non voler diminuire i costi della politica.Ma la colpa e di Renzi e nel mal augurato (dico io) caso il PD non vincesse il 4 Marzo vorrebbero le dimissioni di Renzi.

Matteo Renzi: “Sono un buon ad, ma un cattivo direttore del marketing. Nessun passo indietro se va male” Gli industriali lombardi chiedono che il “premier sia il segretario di partito” per contare di più in Europa.

In caso di brutto risultato del Pd alle elezioni di domenica, Matteo Renzi è pronto a fare un passo indietro? Non se ne parla neppure. “Io sono pronto a parlare di programmi da qui a domenica. Non ci sarà nessun passo indietro. Trovo sconcertante che il tema di questa campagna elettorale sia cosa faccio io e non cosa fa l’Italia”, ha detto il segretario dem a SkyTg24. In mattinata, durante un confronto con Assolombarda, Renzi ha autovalutato così il proprio operato: “Se io fossi l’ad di una delle vostre aziende, porterei dei risultati economici positivi. Forse mi licenziereste come direttore marketing per come ho comunicato quello che ho fatto, ma dovreste prendere atto” dei dati su Pil, disoccupazione, fatturato industriale. “Sono pronto a fare un dibattito sui risultati ma vorrei che ci fosse l’onestà intellettuale che quello che era un problema non lo è più. Penso che serva anche il ‘fattore C’, ma i dati dicono che noi abbiamo fatto quello che per anni voi avete chiesto”, ha aggiunto. “In questa legislatura l’Italia si è mossa”, ha rivendicato Renzi. “A voi il compito di decidere se questa è la direzione giusta o volete tornare indietro. Oggi siamo in una dinamica in cui il Paese ha una prospettiva di sviluppo. Non è più tempo di ‘fare presto’ come titolò il quotidiano di Confindustria”.

La domanda è : perché di dimissioni, in caso di perdita ( sempre relativa),semmai ci sarà,è argomento solo del e nel PD ? Quante volte ha perso Berlusconi ? Il Marchese del Grillo ( che promise di ritirarsi,cosa che nessuno si ricorda,ma tutti si ricordano che disse Renzi,estorto dai giornalisti) alle europee si limitò a dire ( e non a fare) che prendeva un Maalox,ma nessuno parlò di ” dimissioni” da Capone del MO-VI-MENTO.I misteri della politica italiana,cavalcati dai giornalisti ( non certo migliori dei politici),che hanno rotto a furia di domandare che fa o farà Renzi.Il 90% delle domande che fanno è sul futuro,chissà perché.

Renzi molte volte non è simpatico ma per la maggior parte delle volte è sincero :è attaccato su tutto ,ma in realtà ha dato un grande contributo per risollevare l’Italia.La storia gli renderà giustizia.

Con Renzi l’italia è ripartita l’azienda dove lavoravo e che ora collaboro ha assunto dipendenti e raddoppiato il fatturato, non pago più l’imu , e ho 1000 euro in più in fondo all’anno, per non parlare dei diritti civili..questi sono fatti poi fatevi pure le vostre battutone.

Condivido tutto ciò che dice, questo governo ha fatto cose egregie considerando la maggioranza che aveva e la necessità di avere sponde al centro. Il Job act forse non sarà proprio di sinistra, ma é comunque simile a quello che Schroeder fece in Germania con i minijobs. Tutto ciò non gli servirà per vincere, forse perché l’unica cosa che non ha gestito é l’odio nei suoi confronti, che neanche B. al suo peggio ha mai avuto. Bunga bunga, corruzione dei giudici, soldi alla mafia, leggi ad personam, tutto il repertorio più nefasto immaginabile, e B. è ancora lì, probabile vincitore. R. che non ha nessun scheletro nell’armadio, invece alla gogna pubblica, e dite che gli italiani non sono idioti?

Come non riconoscere che l’operato di Renzi e di Gentiloni ha avuto del miracoloso!
Con un debito tra i più alti del mondo, ereditato da politiche dissennate del passato, con un Berlusconi che ha sgovernato per vent’anni tirando fuori il peggio del paese (leggi ad personam e ad aziendam), risalire dallo stato disastroso economico e sociale in cui siamo sprofondati in quegli anni non è stato certo un compito facile. Per decenni questo paese è stato bloccato in una situazione di sottosviluppo politico-istituzionale.
Grazie a Renzi finalmente anche in Italia sono state fatte le necessarie riforme, in campo economico, istituzionale e giudiziario (che in altri paesi avevano fatto vent’anni prima), ciò che ha permesso di uscire dalla recessione (tutti gli indicatori sono passati da negativi a positivi).

– gli 80 euro, con la loro valenza di giustizia redistributiva sono stati un’importante cosa di sinistra mai vista prima
– grazie al Jobs Act circa un milione di persone possono guardare al futuro con maggiore serenità e con un lavoro più stabile. L’art 18 è solo una bandierina per gli oppositori a prescindere, in realtà i diritti sono stati aumentati (maternità, malattia, ferie…)
– 100mila insegnati assunti prima condannati al precariato
– risolto numerose crisi aziendali, riaperto fabbriche da Taranto a Terni
– abolita la componente IRAP sul lavoro spostando il carico fiscale dal lavoro alla rendita finanziaria… anche questa una cosa di sinistra e utile al rilancio dell’economia in questo paese ingessato
– sgravi fiscali alle imprese per assunzioni a tempo indeterminato…
– diritti civili, autoriciclaggio, falso in bilancio, anticorruzione, ecc. ecc.
E tutto questo in soli 4 anni di governo. Altro che passo indietro, bisognerebbe farti un monumento! Grazie Renzi, grazie Gentiloni e viva il nuovo PD di renzi!

E voi denigratori astiosi, perché non andate a dormire fino al 4 marzo. Vi rode che Renzi sia riuscito a fare quello che tanti politici dicevano da anni e non si erano nemmeno azzardati a proporre. Vi rode che il paese traumatizzato e sull’orlo della bancarotta sia stato risollevato dai governi del PD e ora le cose vadano un pò meglio. Vi rode che abbia preso 1800000 voti alle primarie quando qualcuno crede di essere un ganzo con 30000 clic. In sostanza siete più roditori che commentatori.

 

Gli italiani ,basta vedere i commenti ,si divertono a schernire e a fare battutone e magari non si sono nemmeno resi conto che con il no a referendum hanno detto di non voler diminuire i costi della politica.Ma la colpa e di Renzi e nel mal augurato (dico io) caso il PD non vincesse il 4 Marzo vorrebbero le dimissioni di Renzi.ultima modifica: 2018-02-26T17:26:20+01:00da bezzifer
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