Siii!!! prendiamo ad esempio il Venezuela del compagno Maduro, via i Venezuelani , vadano in Colombia a guadagnarsi il pane, meno siamo meglio stiamo.

NOI Cambiamo rotta minoranza DEM Noi facciamo un altro partito I RENZIANI

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I RENZIANI.Dopo le ultime consultazioni e l’intervento del capo dello stato non ci sono più dubbi. Si voterà tra l’estate e l’autunno o, in alternativa, subito dopo l’approvazione in dicembre della legge di bilancio. Questa legislatura ha i mesi contati. Se non le settimane.Io tifo per i mesi.Dobbiamo dirla esattamente così: siamo a un passaggio drammatico della storia della Repubblica. La destra lepenista di Salvini e il Fascista Movimento cinque stelle -che con la Lega fino a ieri ha tentato un’alleanza di governo, individuandola come interlocutrice privilegiata- hanno il consenso di più della metà degli italiani. Se si considera tutto il centrodestra questo consenso cresce fino a percentuali inedite. Esiste di fatto un bipolarismo senza sinistra che rischia persino di trasformarsi in blocco storico organico. In altri tempi avremmo temuto per una legislatura autoritaria.

LA MINORANZA DEM:A sinistra, nel nostro campo, il tempo dei giochi è finito. Che si voti in dicembre o ancora prima esiste soltanto una possibilità per evitare questo scenario già scritto:  Bisogna sparigliare. Fare la mossa del cavallo.Se non interviene un’assunzione radicale di responsabilità sinistra e centrosinistra evaporeranno. E l’Italia andrà in mano o alla destra di Salvini o ai Cinque stelle. O a tutti e due insieme, finalmente alleati dopo un secondo successo elettorale.Non può e non deve andare così. Occorre un cambio di rotta, una coalizione larga. Un campo plurale in grado di proporre un’alternativa a destre e Cinque stelle.

Non mi è chiaro in che consiste questa ” mossa del cavallo”, è la stessa tiritera di sempre.I problemi non sono i ” temi” da affrontare,ma come e con chi.La domanda è : sono da imitare i due populisti che hanno vinto, perché sono in “sintonia” coi cittadini.promettendo loro mari e monti, alla Cetto Laqualunque? Credo che gli italiani ancora si rendono conto fino in fondo di come stiamo realmente e quello che si può fare,che è molto limitato.Le ” facce” nuove,non possono fare miracoli,è solo una illusione,ecco perché il potere il Italia ora logora sempre ( contrariamente all’epoca Andreotti),perché non si può spende e spandere a volontà,sono finite le svalutazioni ed i debiti ulteriori.Il secchio è vuoto e la macchina istituzionale è vecchia ed sgangherata ed ora pare sbandare terribilmente,nell’incertezza più totale.La sinistra,con le sue fisime ancestrali,può fare poco o niente,ecco perchè sbanda anch’essa.

Secondo me non succederà. Perchè nella sinistra esistono fratture insanabili: da un lato i catto-comunisti paternalisti importati dal secolo scorso (quelli dell’art. 18, per intenderci, che invece di spingere i lavoratori ad emanciparsi ed organizzarsi da soli, magari fornendo loro strumenti adeguati ai tempi (*), vogliono tutelarli dall’alto come una grande mamma) dall’altro una sinistra che guarda avanti e vorrebbe cercare soluzioni nuove, magari sbagliando, ma sempre meglio che restare fermi.
La prima frena, la seconda spinge. La somma genererà solo conflitti permanenti.
E questo solo per citare una delle divisioni.

Io facevo un discorso sulla sinistra in generale, che esula dai singoli partiti o personaggi. Le divisioni di cui parlavo le sento fra la gente. Tu SINISTROSO SANTO E SEMPRE PURO tiri sempre fuori Renzi e il PD. Comunque, relativamente al tuo modello intelligente ecc… è solo teoria. In realtà non c’è un economista serio che sappia come tradurre quella roba lì in provvedimenti di governo di un dato paese in un dato momento. Gli economisti studiano la storia dell’economia, cioè il passato, poi tentano di decifrare il futuro. Che ci prendano o no lo sapremo solo dopo.Visto che tu SINISTROSO SANTO E SEMPRE PURO sembri avere le idee più chiare, traduci la tua teoria in azioni di governo, così almeno capisco anch’io. Di chiacchiere a sinistra ne sento da 50 anni e tutte inconcludenti. Un po’ di concretezza, please!

Penso ad esempio ad un sindacato tedesco che ha messo a disposizione credo una App per i lavoratori informatici affinché si organizzino da soli. I nostri sindacati invece tendono sempre ad offrire una “cuccia” preconfezionata dall’alto e non lavorano per aumentare la consapevolezza dei lavoratori sulla necessità di auto-organizzarsi. L’emancipazione si conquista con le lotte non con le pappe pronte.
Cosa si aspetta, ad esempio, ad organizzare sindacati almeno europei per lottare contro le imprese internazionali? Nessun paese può farlo da solo (a meno che non sia molto forte) perché ne uscirebbe penalizzato.

La vostra SINISTRA E VECCHIE E MORTA.Ok!La sinistra non è morta ha cambiato casa. Non cercatela più dove non abita. Ascoltare, occuparsi dei problemi della gente, dei più deboli, delle vittime della globalizzazione selvaggia, dell’Europa della finanza e delle multinazionali ci pensano altri più in sintonia con le persone e con i tempi. La Sinistra è morta, viva la Sinistra! mentre i I sinistrati ci sono eccome, sono concentrati, la creme de la creme, in LEU, ora cercano ciambelle di salvataggio, alleanze per sopravvivere, il popolo cinico li ha relegati ai giardinetti, mi chiedo, ma i cinesi non sono comunisti? l’internazionale non esiste più, i bei tempi dei maoisti sono finiti, oggi i cinesi sono i selvaggi della globalizzazione, quindi voi invoca la difesa dai comunisti cinesi.

E.L’ennesimo discorso autoreferenziale dove il soggetto e’ una classe dirigente che lamenta l’assenza di una visione del futuro come causa del mancato consenso alle elezioni. Ma il discorso va ribaltato: la classe dirigente (il noi dell’articolo) e’ solo legittimata di fronte a una visione del mondo condivisa senza la quale non puo’ esserci classe dirigente alcuna. Ossia: prima le idee, poi le persone. Chi sono ‘sti generali senza esercito? Invece continuo a leggere generici inviti, compreso quello in questo articolo, ad elaborare programmi per una sinistra democratica e unita. Intanto gia’ dubito di chi sente la necessita’ di qualificare la sinistra con l’aggettivo “democratico”, quasi ci fosse anche una sinistra non democratica, quasi ci fosse la necessita’ di prendere le distanze dalla sinistra tout court. Io, da elettore e non da mestierante della politica cerco rappresentanza su queste idee: laicita’ dello stato, stop soldi alla chiesa, no alla tav in val di susa, aumentare le tasse a chi guadagna troppo (per intenderci aliquote marginali al 90% non sono una bestemmia), scuola pubblica di primissimo livello per tutti, tutela del territorio, superamento del paradigma della crescita economica come mezzo di stabilita’ sociale, redistribuzione della ricchezza, applicazione della costituzione vigente, applicazione dei referendum sui beni comuni, ripudio della guerra ivi comprese le cd “missioni di pace”, reintroduzione delle tutele dei lavoratori. Chi non votero’: chi fa della riduzione fiscale un obiettivo, chi pensa che non c’e’ alternariva allo stato di cose, chi pensa che la vita sia una competizione continua tra tutti, chi guarda il mondo dalla prospettiva di chi “ce l’ha fatta” e dunque tutti possono farcela, chi dice che la crescita economica e’ la soluzione, chi dice che il giro d’Italia in Israele e’ cosa buona, chi dice che il m5s e’ il male ma non dice altrettanto di fi, chi dice che bisogna fare una legge elettorale che ci dia il “vincitore” la sera delle elezioni, chi dice che la nostra costituzione va cambiata.

Siii!!! prendiamo ad esempio il Venezuela del compagno Maduro, via i Venezuelani , vadano in Colombia a guadagnarsi il pane, meno siamo meglio stiamo.ultima modifica: 2018-05-08T18:39:10+02:00da bezzifer
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