È il giorno più nero per la sinistra italiana. In Italia iniziera il governo di destra più a destra dal ’46

 

Da De Masi a Flores D’Arcais: gli intellettuali di sinistra contro il governo di destra.Dal sociologo vicino ai grillini alla filosofa De Monticelli al critico Montanari: quelli che volevano il governo tra Pd e 5 stelle ora si rivoltano contro la svolta a destra di Di Maio per il governo con la Lega. 

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Se siamo arrivati a questo dopo che ne anno dette Delle peggiori nei confronti del pd.e soprattutto di Renzi che eravamo troppo adx ci anno.offeso.e fatto danno.di immaggine deviando evidentemente l,elettorato ecco ora ci siete.riusciti.bravi assumetevi anche voi le vostre responsabilità.avete contribuito a far nascere qualcosa di molto brutto andate.a casa.e fatevi accudire dai.famigliari.

Questi grandi.cultori della vecchia guardia premiati dalla sinistra di allora con voto politico oggi si presentano sulla scena politica dispensando ricette miracolose a volte con tanta semplicità pur di stare al centro della scena visto che anno.esautorato con il loro sapere una buona.parte.del mondo accademico anno.deciso di fare del loro sapere ripetizioni private…molto costose a questi 2 fenomeni che si sono affacciati nella politica.nazionale alla faccia niovismo. Questo è il risultato ottenuto da tutta questa gente che la laurea evidentemente non se la sono sudata : ignoranti e arroganti pronti a saltare da una sponda all’altra. Una cosa buona c’è in tutto questo : morirà Sansone e tutti i filistei.

Gli intellettuali sinistra o destra dovrebbero vedere lontano. Quelli italiani dopo aver vomitato bile contro l’unico tentativo riformista del 21° secolo ed aver sostenuto quello che è palesemente un partito populista con una struttura antidemocratica eterodiretto da un’azienda privata, dovrebbero fare pubblica ammenda e poi andare a nascondersi.Questi.Non sono personaggi di sinistra ma personaggi legati alla globalizzazione. De Masi è quello del lavorare tutti lavorare gratis, salvo poi pretendere 60 mila euro per 4 paginette di relazione sul mondo del lavoro che sapeva fare anche il mio vicino di casa; uno signor nessuno che adesso parla perché reso “famoso” dalla collaborazione proprio col 5s. Mi riservo un commento sul concetto di destra e sinistra..

Meno male che Renzi c’è. Se avesse seguito i consigli di certi intellettuali di sinistra e si fosse alleato con pentastar il PD avrebbe dilapidato definitivamente anche il suo zoccolo duro prendendosi le colpe di tutto quello che i 5S non avrebbero potuto realizzare. Il governo sarebbe caduto entro pochi mesi e ci saremmo trovati con la Lega ed i 5S ancora più forti ed il loro governo inevitabile.
Gli italiani hanno votato Lega e 5Stelle sulla base di alcune promesse irrealizzabili oltre che economiche anche politiche. I pentastar avevano assicurato che non avrebbero mai fatto inciuci, si sarebbero presentati in parlamento ed avrebbero cercato i voti sulla base di un bellissimo programma che nessuno avrebbe avuto il coraggio di non votare. Questa era la loro idea dichiarata più e più volte. Ora hanno scoperto che le regole della politica sono diverse e richiedono alleanze per governare. Di nuovo hanno dato la colpa alla legge elettorale “del PD” dimenticando che nessuna legge “democratica” a singolo turno potrebbe dare la maggioranza assoluta ad un partito col 33% dei voti, e quindi per “colpa del PD e della sua legge” hanno fatto l’inciucio cambiandogli nome.

Gli italiani sono un popolo di ignoranti, creduloni, fancazzisti, evasori fiscali, e di destra. Quei due partiti li rappresentano in pieno ed il vederli all’opera è l’unica speranza che abbiamo perché i loro elettori si accorgano delle balle che raccontano.

La sinistra dovrà fare una lunga camminata nel deserto. Abbandonare la retorica del “sono tutti fascisti” applicata a chi non è strettamente di sinistra. Smetterla di pensare che ci sia un grande popolo di sinistra che aspetta solo il partito giusto per dargli il voto. Gli italiani non sono mai stati di sinistra e meno che mai ora. Smetterla di dare a Renzi tutte le colpe. Ricominciare ad ascoltare la gente, le
periferie e la tanto vituperata “pancia del paese”. Appropriarsi di temi considerati erroneamente “di destra” come contrasto all’immigrazione irregolare, l’integrazione con la “nostra” cultura,la sicurezza, la globalizzazione, i dazi, ecc coniugandoli in una visione moderata e pragmatica in contrapposizione a quella becera ideologica ed aggressiva della destra.
Valorizzare i tanti capaci amministratori sul territorio che riescono a
governare con buon senso e pragmatismo, facendo cose concrete e sostenibili per la gente e non promesse mirabolanti.Diversamente, come in tutta Europa, finirà nell’irrilevanza delle percentuali da prefisso telefonico a litigarsi i voti
con PAP e LEU ed i centri sociali.

È il giorno più nero per la sinistra italiana. In Italia iniziera il governo di destra più a destra dal ’46ultima modifica: 2018-05-17T16:31:34+02:00da bezzifer
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