Dico la verità: speravo e credevo che fossero riusciti a farsi di conto con la loro disconnessione dalla base non più in grado di capire questa stucchevole lotta di potere interna, ampiamente dimostrata dall’ultima tornata elettorale. Pare non sia così, l’inseguimento alle percentuali giustificatamente irrisorie di LeU prosegue. Confido in un rapido ritorno alla ragionevolezza, altrimenti saranno altri 20 anni di governi cialtroni come quello che si sta tristemente e drammaticamente profilando

Pd si spacca su due mozioni poi la tregua. Martina: “No a divisioni mentre l’Italia vive ore drammatiche”

Pd si spacca su due mozioni poi la tregua. Martina: "No a divisioni mentre l'Italia vive ore drammatiche"
 Mille delegati all’Ergife di Roma. L’Assemblea prima si divide poi vota all’unanimità la relazione del reggente che avverte: “Se tocca a me, tocca a me”. Dimissioni “irrevocabili” di Renzi, ma presa d’atto congelata. Rinviata al Congresso la decisione sulla segreteria.
 L’Assemblea del Pd si spacca sulla decisione di non votare il segretario, poi la tregua: Martina resta reggente e la sua relazione è stata approvata all’unanimità. Con un rinvio della decisione del futuro assetto del partito al Congresso, si è conclusa all’Ergife l’Assemblea dem. Il meeting pd si era aperto spaccandosi sulla proposta del presidente, Matteo Orfini, di rinviare l’odg che aveva al primo punto la formalizzazione delle dimissioni di Matteo Renzi (ha rinunciato a parlare e poco dopo il voto che ha fatto slittare l’odg ha lasciato l’Ergife) per concentrarsi sulla situazione politica con la possibilità della nascita del governo Lega-M5s. Sull’odg (pur approvata all’unanimità dal collegio di presidenza) l’Assemblea si era divisa: 397 sì, 221 no e 6 astenuti. La proposta di Orfini era stata accolta dalla platea con alcuni fischi e diversi “noooo” di contrarietà. “Siamo in un partito democratico, chi vuole fischiare lo faccia fuori”, aveva replicato il presidente.
E dai gli altri si mettono insieme con i cocci rotti in partenza? vedi Lega e Forza Italia noi ci dividiamo per cavolate sul segretario sul congresso e su tutto ciò che non riguarda il paese – cerchiamo un po di finirla altrimenti la batosta che ci hanno dato gli elettori continuerà a dismisura anche al prossimo TURNO elettorale – e saremo corresponsabili del populismo che avanza – mentre dovremmo arginarlo con proposte per il paese – BASTA per favore non se ne può più, si faccia chiarezza una volta per tutte, si voti su mozioni chiare, non ambigue, chi non rispetta la maggioranza si tolga dalle balle una volta per tutte, cominciando da quell’Emiliano ormai corpo estraneo dal PD.Emiliano sono anni che attacca il PD io posso capire le critiche e i punti di vita diversi ma la sua sembra proprio la tecnica del provocatore che punta a distruggere il partito.Io preferisco un partito compatto che sappia fare opposizione durissima, persone come Emiliano, Cuperlo, Franceschini hanno rotto e non vedo l’ora che se ne vadano o vengano messe alla porta.Si è il momento di uscire dalle ambiguità, non se ne può più di divisioni e polemiche anche per un intervista, basta con la minoranza che vuole dettare le regole, si vada alla conta se serve, e diventiamo un partito normale, dove si discute ma si rispetta la linea della maggioranza. Congresso subito.
W il centralismo democratico, si vada a congresso in autunno chi lo perde si mette in riga dietro il segretario, chi non ha la dignità di farlo, si comporta come i vari orlando Cuperlo……che non se ne vanno, d’altra parte quale partito gli garantirebbe 10.000 ideali al mese, ma logorano le varie segreterie con critiche distinguo sgambetti sui giornali e nei talk,   questi massimalisti, è la loro storia a dimostrarlo, da Bertinotti a Vendola a bersani Cofferati D’alema se non dirigono loro la ditta,la sabotano, a mio avviso andrebbero ESPULSI, l’immagine che diamo è di anarchia, chi è disposto a votare per l’anarchia?  T.Blair ha governato 5 anni con i Trotzkisti, non l’hanno mai sabotato, eppure Blair era un socialdemocratico sui generis, purtroppo abbiamo personaggi politici che sono all’abc della democrazia rappresentativa, idealisti un tanto al kilo, appunto per 10.000 ideali mensili.Ora fatevi una domanda. Come mai LEU nata come antirenziana ha fatto flop alle elezioni? Gli antirenzi tipo Bersani, Baffino, Speranza hanno seminato odio insieme a tutti i media. Sono rimasti Emiliano, Orlando, Cuperlo Boccia e seguaci che parlano solo male di Renzi. E’ uno schifo il PD dovrà rigenerarsi, questo è vero, ma se ha una parte del partito contro come potrà mai farlo? La sinistra non deve sparire perché lasciare il paese alla destra e fascisti razzisti farà solo male all’Italia non ci sarà bilanciamento tra forze contrapposte che garantiscono la democrazia
Dico la verità: speravo e credevo che fossero riusciti a farsi di conto con la loro disconnessione dalla base non più in grado di capire questa stucchevole lotta di potere interna, ampiamente dimostrata dall’ultima tornata elettorale. Pare non sia così, l’inseguimento alle percentuali giustificatamente irrisorie di LeU prosegue. Confido in un rapido ritorno alla ragionevolezza, altrimenti saranno altri 20 anni di governi cialtroni come quello che si sta tristemente e drammaticamente profilandoultima modifica: 2018-05-19T18:34:23+02:00da bezzifer
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