QUANTA FUFFA:La narrazione soporifera della favola di governo ascoltata ieri verrà oggi ripetuta. Ovviamente sarà evitato di citare chi ucciderà Biancaneve, chi eliminerà Cappuccetto Rosso, chi eviterà di far disperdere nel bosco Pollicino. E questo perché non possono citare le obbligatorie “coperture”. Poi, quando la ggggente (il popolo) avrà superato il periodo dell’ immaturità politica, non crederà più alle favole, si sveglierà e guarderà la realtà.

Il governo ha incassato 350 sì (4 in più del previsto) contro 236 no, 35 astenuti. Il premier nella replica: “Va ripensata la funzione dell’Anac”. Scontro con il Pd sul conflitto d’interesse e sul ricordo di Piersanti Mattarella. Martina: “No a riforma fiscale che favorisce i più ricchi”

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• I PUNTI PROGRAMMATICI DEL PREMIER

“La corruzione? L’Anac lavori meglio”. Il premier interviene anche sul tema dell’efficacia dell’azione dell’Autorità anti-corruzione guidata da Raffaele Cantone. “Ho lanciato l’idea di valutare bene il ruolo dell’Anac che non va depotenziato. In questo momento però non abbiamo i risultati che ci attendevamo e forse avevamo investito troppo. Possiamo valorizzare Anac anche in prospettiva di prevenzione e rafforzare la fase di prevenzione, in modo di avere una sorta di certificazione anticipata degli amministratori pubblici per poter procedere alle gare più speditamente”.
Il reddito di cittadinanza e la Buona Scuola. Sul cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, il premier precisa: “Capisco che sul reddito di cittadinanza ci possano essere valutazioni opposte ma tengo a precisare che il reddito di cittadinanza non sarà concepito come una misura assistenziale, lo abbiamo concepito come un sostegno per il reinserimento lavorativo. Cercheremo di progettare questa misura in modo molto oculato, in modo molto articolato”. E sulla Buona Scuola: “Noi non arriviamo per stravolgere”, dice Conte. “Questo vale anche per la buona scuola. Ci sono delle criticità su cui intendiamo intervenire”.
La Flat Tax. Avrà “un sistema di aliquote, per recuperare in qualche modo i criteri di progressività” come previsto dalla Costituzione, e “la no tax area”. Così Conte. “Credo che possiamo essere tutti d’accordo” sul fatto che “il sistema fiscale tributario oggi in Italia lascia molto a desiderare. C’è da operare una riforma” e “confidiamo quanto prima di portare un progetto”, sottolinea il presidente del Consiglio.
La giustizia. Per Conte, il tema principale è quello della diseguaglianza e della dignità della persona: “Oggi chi può permettersi delle difese articolate riesce a difendere le proprie ragioni. Basta considerare le statistiche. Ci sono dei margini di intervento che riguardano anche i detenuti che non devono vivere al di sotto della dignità”, ha spiegato. “Tutti i cittadini devono essere trattati allo stesso modo. Il sistema deve essere certo e dobbiamo attrarre gli investitori stranieri”.
Il conflitto d’interesse e lo scontro con il Pd. Il premier Giuseppe Conte accenna al conflitto di interessi, si alzano dei mormorii nell’aula di Montecitorio e il presidente del Consiglio replica: “Voi che protestate è evidente che avete i vostri conflitti di interessi”. Scoppia un boato tra i banchi del Pd. Insorgono, tra gli altri Graziano Delrio, Ivan Scalfarotto, Emanuele Fiano, Luigi Marattin. Il presidente Roberto Fico richiama all’ordine.

QUANTA FUFFA MA SULLE COPERTURE COME MAI NON DITE MAI NIENTE.

Conte,dopo che si è accorto che lo spread,dopo il suo primo discorso,era arrivato a 240,si è affrettato a dire nella replica:”«L’uscita dall’euro non è mai stata in discussione. Non è entrata nel contratto di governo e non è un obiettivo che ci proponiamo in questa legislatura»; a parte che dire l’uscita dell’euro non è mai stata in discussione è una bugia,come tutti sanno, il fatto poi di aggiungere che “non è un obiettivo che ci proponiamo in questa legislatura”, crede Conte che – avendo nel governo personaggi come Tria e Savona – una frase del genere rassicurerà investitori e risparmiatori?Si rende conto che gli interessi sono già destinati a salire per la fine del Q.E. e che se ci mette pure del suo possiamo ritornare a novembre 2011? A meno che l’obiettivo nascosto non sia proprio quello…Si.L’obiettivo non è nascosto è quello, se non adesso nel medio periodo di sicuro. Il nostro Lord Brummell ascolta la gente, un po’ come Pilato…pure Barabba lo scelse la gente, mi pare.

E’ una caratteristica del populismo.Ricordate Chavez in Venezuela? O Maduro ora? O Morales in Bolivia? Ore di discorsi a reti unificate. Esempi chiari di populismo. Ma il populismo non è folklore purtroppo. Peron ha trasformato una potenzia mondiale come l’Argentina in un paese del terzo mondo. Chavez e il delfino Maduro hanno ridotto il Venezuela in una tirannia con centinaia di morti nelle piazze e inflazione al 4.000%. 

Attenti: in Venezuela si è votato continuamente. Il populismo ha modo di riaffermarsi con elezioni pilotate,controllando gli organi elettorali, la stampa e la giustizia.Molti anche in Italia ritengono ingenuamente (e spesso in forma connivente) che questo sia il segno democratico, senza vedere la tirannia.Può avvenire in Italia?  Più difficile, ma non vanno sottovalutati.

Conte da definito il populismo di questo governo come…” l’attitudine della classe dirigente ad ascoltare i bisogni, a rimuovere vecchi privilegi ed incrostazioni di potere..è  come affermare che dal 1948 siamo sempre vissuti di populismo.

Ma se essere populista è anche il condividere la “democrazia illiberale” del gruppo di Visegrad (Ungheria,Polonia,Slovacchia,Bulgaria), dove è in corso lo smembramento di quelle Costituzioni democratiche, allora sì, anche il nostro Paese ha scelto di dotarsi di un governo illiberale, quindi con tutte le sue implicazioni.
Il programma di questo governo è solo un diversivo; sono in gioco le nostre libertà sancite dalla Costituzione.

Ma quelli che li hanno votati tengono ancora il prosciutto sugli occhi? Qualcuno gli spieghi che se non fanno partire i cantieri che l’ uscente governo aveva sbloccato e sui quali ha messo soldi, se bloccheranno , come dicono l’ Ilva, se non metteranno mano a quei tavoli di crisi prendendo decisioni ( come un governo dovrebbe fare) andrà tutto a carte quarantotto!  Altro che rilancio del lavoro…dimail hai letto, ( capendolo!) qualche dossier sul lavoro?Si credono di giocare a monopoli questi, ogni apertura di bocca del presta voce aumenta lo spread, ogni apertura di bocca di salvini,fa tremare il paese sulla sua sicurezza( spero che quelli che lo hanno votato si rendano conto del rischio che corriamo in sicurezza!) Uno che mette a favore di telecamera dossier riservati è una bomba pronta ad esplodere! Grazie italiani! Tutti,( voi) mi raccomando  con i pantaloni alla balilla!

QUANTA FUFFA:La narrazione soporifera della favola di governo ascoltata ieri verrà oggi ripetuta. Ovviamente sarà evitato di citare chi ucciderà Biancaneve, chi eliminerà Cappuccetto Rosso, chi eviterà di far disperdere nel bosco Pollicino. E questo perché non possono citare le obbligatorie “coperture”. Poi, quando la ggggente (il popolo) avrà superato il periodo dell’ immaturità politica, non crederà più alle favole, si sveglierà e guarderà la realtà.ultima modifica: 2018-06-07T11:51:50+02:00da bezzifer
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