L’Alleanza gialloverde costruirà un regime.

“Bisogna cercare di sottrarsi all’aria del tempo, cioè all’idea di prendere quello che passa il convento. Bisognerebbe evadere da una serie di prigioni che non consentono le interpretazioni politiche: come se tutto fosse riconducibile alla sola questione che ‘non si può parlare del governo prima che faccia le cose’. Questa è l’eutanasia della politica: è la prima ‘prigione’ in cui oggi ci troviamo. Come se la cultura del fare fosse interamente sostitutiva del pensare, del costruire progetti, mi permettete la parola: costruire ‘ideologia’ ma anche un programma con la P maiuscola”.

LA VECCHIA SINISTRA è da anni la STAMPELLA dei POPULISTI, si è occupata solo ed esclusivamente di picconare il PD, insieme ai gruppi editoriali di De Benedetti, Cairo e Berlusconi. Il mondo ribaltato dei “vecchi arnesi ” della politica.. affermano di essersi battuti per il “popolo” ma in realtà amano frequentare solo le elites dalle quali dipendono e Bertinotti i D’Alema i Bersani ne sono un valido esempio…Saviano ha sempre attaccato Salvini con tutti i mezzi di informazione : carta stampata e TV e ciò è avvenuto alla grande e senza contraddittorio. Il regime lo hanno creato semmai i mass media tutti prostrati al pensiero unico imperante del consumismo senza limitismo, ma le persone ormai sono abbastanza informate e non abboccano più alle sirene di questi ipocriti.

Se la sinistra in Italia E CONCIATA come sta buona parte della responsabilità è  LORO. Leader il cui unico attivismo era quello di ascoltarsi parlare… le orecchie troppo occupate ad ascoltarsi per rivolgerle a chi gli dava il voto. Come tanti intellettuali sparafrasi di professione senza un giorno di fabbrica che si dicevano di sinistra…

E con il loro indiscusso aiuto.Ora è arrivata l’alleanza gialloverde che costruirà un regime. E i bambini fanno i capricci…la dittatura ora c’è ed è quella del potere unito Elitè più stampa “libera”

Credo che NON si debba trascurare il POPOLO ITALIANO e la sua tendenza al “disordine” politico, sociale ed economico. L’attuale situazione politica è figlia di quel “disordine”, nella gestione del bene pubblico, della giustizia , nel servizio da parte di chi lavora nelle istituzioni, comuni, provincie, regioni, laboratori di consenso e perciò facilmente assimilabili da parte dei “nuovi padroni” che sono convinti di assoggettarli a regole e principi etici rivolti al CAMBIAMENTO.

Ecco la parola magica. Appena si accorgeranno che cambiamento significa RISPETTO ASSOLUTO DELLE REGOLE anche per i nuovi padroni si farà dura. Gli ungheresi, io li ho frequentati per lavoro, poco dopo la caduta del muro di Berlino,sono “ordinati” verso i concetti succitati anche se poco inclini al concetto di “lavoro organizzato finalizzato alla massimizzazione della produttività”. Sono abituati al lavoro come obiettivo di completa occupazione, ereditato dal regime comunista, non come competitività dove valgono capacità e applicazione.Quindi per loro, ma anche per tutti i paesi dell’Est ex comunisti, aderire totalmente ad un individuo che ne esalti il nazionalismo è facilissimo, vedi ex SOVIETICI.

Loro sono nati e cresciuti SOTTO I REGIMI e il colore per loro fa poca differenza.In Italia è DIFFICILE che ciò avvenga . L’imprenditore Veneto, piuttosto che lombardo o emiliano è PARTE INTEGRANTE del TESSUTO PRODUTTIVO UMANO, è colui che, come un direttore d’orchestra , partecipa attivamente al ciclo produttivo. Nelle piccole e medie imprese il TITOLARE è amico , consigliere e punto di riferimento fondamentale del ciclo produttivo. Infatti mi meraviglia MOLTO, come Veneto, che molta parte degli imprenditori appoggino la LEGA ora che ha aderito ad un’alleanza con un PARTITO A VOCAZIONE PRINCIPALMENTE STATALISTA.

In Italia IL REGIME che si sta instaurando NON potrà MAI funzionare, almeno nella forma odierna.In poco tempo si accorgeranno  delle grosse problematiche che incontreranno nel gestire l’ITALIA inserita se vuole vivere in un mondo globalizzato,e questo fattore un giorno non tanto distante  avrà il sopravvento,Questi SOVRANISTI diventeranno inevitabilmente dei PARTITO TRADIZIONALE che cercheranno di tornerà a rappresentare la PARTE PRODUTTIVA DEL PAESE, formata principalmente DA MODERATI.E visto il loro flop,gli elettori torneranno da coloro che votavano PD cioè sinistra moderata o F.I. cioè destra moderata.QUESTO E IL MIO AUGURIO. A meno che il sopravvento non l’abbia IL FASCISMO CHE è INSINUO SIA  NELLA LEGA E NEL M5S e allora sarà TUTTA UN’ALTRA MUSICA, con un paese a VOCAZIONE FASCISTA NON C’è DA STARE ALLEGRI.E CI FACCIAMO GLI AUGURI.