La sinistra ha perso le sue radici e le sue ali: per questo in Italia non esiste più
La crisi ha radici antiche. Nell’assenza di rappresentanza degli interessi del popolo e nella fine di un pensiero sui tempi nuovi. Ora per ripartire servono idee straniere, ovvero sconosciute.Dice il MARCO DAMILANO
La sinistra in Italia è funestata da gente come lei, signor Da Milano, che ha sputato sul PD per tutti i passati 5 anni (e probabilmente anche prima, ma non mi ricordo di lei), con quel sorrisetto da chi deve vendersi. Questa tiritera noiosa della sinistra che non esiste più ha rotto, la sinistra esiste eccome, è la gente come lei che dovrebbe smettere di fingere e rivelarsi per quello che è: un mercante di giornali da due soldi. Felice di aver disdetto l’abbonamento all’Espresso proprio grazie a gente come lei. Con me la vendita non è riuscita.
Qualsiasi analisi sulla sinistra non può che dire molte verità. Ma questo non basta per capirne le problematiche e azzardare soluzioni. Il problema è la sinistra stessa, con troppi referenti che si credono i portatori di verità assolute, sempre in competizione tra loro ed incapaci di analizzare i cambiamenti epocali che la situazione globale richiede. Non si tratta di capire se ha sbagliato Renzi qualcun altro: hanno sbagliato tutti e sono caduti nella trappola che loro stessi si sono costruita con l’auto referenzialità. Come uscirne? Difficile azzardare ipotesi. Mi pare che tutti continuino a difendere se stessi e le proprie idee senza un minimo di autocritica.E tu Da Milano, comunque, hai sempre evidenziato una sottile avversione verso la la sinistra, per cui il tuo pensiero è da prendere con le pinze.
Da Milano hai contribuito al clima di caccia alle streghe. Tutti i provvedimenti dei governi di sinistra venivano bollati come di destra. Poi ora ti lamenti. Meglio non ascoltarti.
Per tè Da Milano! Di Maio è di sinistra? Dalla bozza del decreto c.d. dignità sembrerebbe di sì. Tutti temi cari alla Sx ( pare che l’abbia scritto un appartenente a Lotta continua). Quindi sembrerebbe che un pezzo di Sx è addirittura al governo con il vento in poppa. Tuttavia li decreto dignità sta perdendo i più grossi pezzi della sua dignità: i rider, il lavoro in somministrazione, la modifica del tempo determinato….Allora come la mettiamo? Esiste la Sx?
Appunto, hai capito tutto. Di Maio di sinitra… che spasso. Uno che in 9 anni di università non ha preso nemmeno una laurea triennale ma ha fondato due grupo studenteschi di destra. E ora? I rider vanno di moda, ma per adesso, da questo governo, vedo solo nazismo anti stranieri. Questi sono fatti.
Quello che mi spaventa davvero sarà un’eventuale crisi economica legata alla fine del QE; A quel punto RENZI sarà una speranza per la Sinistra…Ma voi continuate pure con gli appelli degli intellettuali e VIP dello spettacolo.
PS: Il passato governo, che ricordo non era un monocolore PD ma una maggioranza di larghe intese con Alfano (purtroppo i commentatori dei giornali sembrano essersene dimenticati) ha fatto tutto il possibile in materia di welfare, stante anche la necessità di fare le riforme per non finire come la Grecia. Io mi lamenterei invece di coloro che hanno promesso il reddito di cittadinanza senza avere un’idea sparata di dove avrebbero trovato la copertura finanziaria.
ORA:Alla sinistra servirebbe un partito solo basato sul centralismo democratico (una volta prese le decisioni, chi non è d’accordo se ne sta zitto fino alla prossima volta) e su una gestione collegiale (basta con i liderismi) e che abbia il suo referente nei lavoratori (chi lavora, chi ha lavorato, chi lavorerà, chi vorrebbe lavorare ma non può).E questo sarà il programma della Leopolda ad ottobre.