Capitano, mio capitano.De Angelis il culto della personalità verso Renzi l’hanno dimostrato Salvini e Di Maio sottraendosi al confronto diretto. Son scappati perché evidentemente lo ritenevano una spanna più alto, evitando la figura barbina.Uno dei più squallidi malevoli e peggiori articoli mai letti.in vita mia

Capitano, mio capitano.Tra la voglia di fare un altro partito e il travaglio su Minniti, l’unico punto fermo è che il capo è sempre Renzi.

https://www.huffingtonpost.it/2018/11/10/capitano-mio-capitano_a_23585838/?utm_hp_ref=it-homepage

Mozzi, luogotenenti e comandanti in capo lo invocano, il Capitano, il loro Capitano. Anche Lorenzo Guerini, uno dei pochi a nominare l’innominato (o quasi) Minniti, non si sottrae allo spartito del culto della personalità. Gli tocca. Prima di spiegare che è necessario sostenere l’ex ministro dell’Interno: “Matteo in questi anni ci ha detto che non si può rimanere nei porti sicuri, ma si deve avere il coraggio di andare in mare aperto. Di non cedere alla tentazione di stare lì, a gestire la decadenza di una storia”. Verrebbe facile la battuta: meglio provocarla la decadenza, e non se ne parla più. Ma questo è un altro discorso. Passiamo al prossimo intervento. Ecco Ettore Rosato il cui picchi evocano, più che Walt Withman, le poesie dedicate da Sandro Bondi a Silvio Berlusconi: “Matteo, tu sei quello che ci ha saputo trasferire l’amore per guardare lontano. Non possiamo fare a meno di te”.

Con tutto il rispetto, come si suol dire prima di affondare il coltello, ma questo non è un articolo, sono bordate velenose di De Angelis contro Renzi e il cosidetto renzismo. Pieno di dileggi e distorsioni varie. Sembra scritto da D’Alema (detto la Serpe), del resto De Angelis è un dalemiano, ovvero un cultore dei ruderi. È un articolo che starebbe bene emanato dalla boccuccia di Travaglio, peraltro pure lui provvisto di due sacche di veleno si lati della lingua.De Angelis il suo odio viscerale contro Renzi mi porta a giustificare in parte ,quanto scritto da Di Battista oggi dopo la sentenza Raggi contro i giornlisti.,lei potrebbe far parte sicuramente di una delle categorie citate dal Dibba: pennivendoli !

De Angelis a tutto c’ è un limite; un pò di onestà intellettuale, su …. Apra la sua mente a 360 gradi, i lettori si informano, sanno valutare, giudicano: capitano mio capitano, ma che .

De Angelis il culto della personalità verso Renzi l’hanno dimostrato Salvini e Di Maio sottraendosi al confronto diretto. Son scappati perché evidentemente lo ritenevano una spanna più alto, evitando la figura barbina.

De Angelis omette di dire che sta parlando dell’unico leader di opposizione e del pd., e che ha gli attributi e le relazioni internazionali delle quali i nostri prodi condottieri si stanno privando cercando di portarci nel mdio evo. So benissimo che a Topolino e alla sua direttora servi di baffino, da fastidio che Renzi sia in campo totalmente e che nonostante tutto riesce a riunire trentacinquemila persone alla Leopolda, o che se si presenta a una festa dell’unità è quello che riceve maggiore entusiasmo e consenso, allora rivoltiamo il paradigma , si è chiesto topolino come mai tuttora il fiorentino è il leader più amato dalla sua base popolare; non da quella degli apparati; per cui può ancora permettersi di dettare la linea? E non comprendono che passata la buriana e le macerie che lasceranno questi selvaggi sarà ancora il suo tempo?

De Angelis. Come al solito rovescia la realtà. Zingaretti e i suoi burattinai preferiscono un partitino da wwf pur di riprendere il potere e magari una poltrona di governo dai 5stelle. A loro non interessa niente un grande partito, anzi lo spavento di quando si è materializzato li ha portati guerra. De Angelis mentalmente è uno di loro. Ha il suo orticello che meglio si coltiva in pochi amici uniti da interessi personali. In vita sua non ha mai dato una notizia. Manipola cose, gira, vede gente. La Leopolda che è un esplosione di entusiasmo è grigia. Gli incolori funzionari che organizzano sagre dell’ovvio per soli convocati lo eccitano. E’ un pervertito politico.

IL PD DI RENZI HA LASCIATO IL PAESE COL PIL A +1,6% (lo aveva ereditato a -1,7%).Questi fenomeni stanno riuscendo a distruggere tutto: crescita, occupazione, export, commercio. Spero che il Governo vada avanti fino alla recessione.
Nel frattempo i giornalisti anti Renzi continuano a spiegarci che il problema era Renzi .

Matteo,tu sei quello che ci ha saputo trasferire l’amore per guardare lontano,non possiamo fare a meno di te.il nostro leader è uno solo,MATTEO RENZI!!!
Meno male che Renzi c’è.E per questo mi accusano d’essere contro la felicità degli ITALIANI.

MIEI CARI DENIGRATORI DESTROIDI SINIATROIDI FASCISTOIDI che giocano come le tre scimmiette (non vedo non sento e dico castronate) Io sono italiano e non penso di essere felice.’con questo governo di funamboli. Per cosa dovrei essere felice? Per lo spread a 300 punti, per la disoccupazione che aumenta, per gli investitori esteri che scappano via dall’Italia. Per cosa dovrei essere felice? Per il reddito di cittadinanza che non esiste; per la flat tax che non esiste; per le accise sulla benzina che sono ancora intatte.Qui mi fermo e le chiedo: PER COSA DOVREI ESSERE FELICE?

Ieri piazza stracolma…., a torino per dire si alla tav, si parla di circa 30 000 persone e la tv e televideo rai e mediaset ne danno ampio risalto. Ieri si e’ anche tenuta una manifestazione contro il dl sulla sicurezza voluto dai fascioleghisti e dai pentadementi dove hanno partecipato oltre 100 000 persone nonostante blocchi dei pullman e schedature dei partecipanti, ma ne i tg e ne i televideo ne parlano, come mai? che ci sia lo zampino del neo presidente foa? boh. E ci sono state anche altre manifestazioni in varie città contro il ddl del fascioleghista pillon organizzato dalle donne, stesso trattamento da parte dei media di regime, a quando un nuovo minculpolp e istituto luce?

De Angelis e la DIRETTORA sono pasdaran GRULLINI e i grullini dicono che sono contro di loro…col casso che fanno chiudere Repubblica, perdono i pasdaran di FUFFINGTON E SONO PARECCHI.De Angelis rassegnati la Ditta è finita per sempre. Leader si nasce, i sinistrati votassero chi vogliono sono da sempre dei servi sciocchi delle destre. Anche tu fai del tuo meglio per aiutare il peggio dell’Italia.

PS: Non vedo l’utilità di parlare (sempre male) di Renzi. Ci trovo una specie di sadismo politico.Se il PD deve tornare ad essere quello che era prima di lui, cioè un’ameba politica, incapace di trasformarsi da partito di opposizione in un vero partito di governo, meglio che il PD chiuda. 
I sinistri-sinistri si facciano il loro partito simil-sindacato o simil-PCI, anticapitalista, antitutto. Gli altri più liberali e meno conflittuali col capitalismo produttivo se ne facciano un altro. Se stanno insieme (come vorrebbe Zingaretti) sono comunque destinati all’estinzione perché le loro idee sono inconciliabili e litigherebbero su tutto.
Son questi i problemi della cosiddetta sinistra. E non solo in Italia, dato che anche altrove pullula di partitini, a parte la Germania e l’Inghilterra, dove sono più pragmatici e riescono a convivere pur nella diversità di idee perché vince la maggioranza e gli altri ingoiano. 
Nel PD e gli altri SINISTRI sono i problemi di un gruppo dirigente che non sa dove sbattere la testa, incapace di darsi un linea politica dopo i grandi mutamenti che ci sono stati nel mondo. C’è chi si agita di più chi meno, ma resta il fatto che Renzi bene o male un suo progetto per l’Italia ce l’ha (o almeno ce l’aveva), mentre gli altri non ne hanno nemmeno uno, anche prima di Renzi. Basta leggersi il programma politico del PD di Bersani per capire che quello non era il programma di un partito di governo ma solo l’elenco della disgrazie dell’Italia viste da sinistra.

Ora! Quello che mi infastidisce di questo dibattito, sia da parte di molti esponenti politici, che da parte dei commentatori, è questa ossessione a fare discorsi sul CHI e mai sul CHE COSA.
Il tema non può essere solo Renzi Si/Renzi No.
Renzi ha governato 1000 giorni, ha fatto moltissime riforme, ottenuto alcuni oggettivi risultati. Si poteva fare di più o di meglio? Può darsi, ma qualcuno ha il coraggio di dire COME? E di specificare CHE COSA farebbe di più o di diverso rispetto al governo Renzi?
Una riforma del mercato del lavoro, del sistema fiscale, della sanità, della scuola, delle tutele sociali, ecc., cambia la vita dei cittadini in funzione di CHE COSA contiene, non del fatto che la firmi Renzi, o Zingaretti, o Minniti, o CHI altri.

Chiunque ha seguito l’intervento di Renzi a Salsomaggiore non può negare che per il 95% abbia parlato del CHE COSA, di una visione per il futuro del paese. Si può condividerla o meno, ma almeno si parla del CHE COSA. E chi non la condivide, legittimamente, non può limitarsi a dire “Renzi No, perché è Renzi”, ma deve contrapporre un altro CHE COSA che gli elettori di centrosinistra possano giudicare se più desiderabile o percorribile dell’altro. Questa è la politica.

Se qualcuno vuole sfidare Renzi, che lo faccia sul CHE COSA. Se lo fa solo col CHI è sconfitto in partenza. Perché un leader in grado di sfidare Renzi sul CHI, persino il Renzi attuale un po’ ammaccato, nel centrosinistra non c’è. Che piaccia o no.

Capitano, mio capitano.De Angelis il culto della personalità verso Renzi l’hanno dimostrato Salvini e Di Maio sottraendosi al confronto diretto. Son scappati perché evidentemente lo ritenevano una spanna più alto, evitando la figura barbina.Uno dei più squallidi malevoli e peggiori articoli mai letti.in vita miaultima modifica: 2018-11-11T10:45:57+01:00da bezzifer
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