CIAO CAROLA, come va? come stai? GRAZIE CON IL TUO GESTO! Prima o poi questo razzismo, questa intolleranza “integralista” diffusa, questo senso di fastidio, di arroganza mediatica, questa insoddisfazione, questa rabbia, questo egoismo, questa ignoranza e analfabetismo funzionale, questo odio verso gli altri finirà.

CIAO CAROLA, come va? come stai? Quando sei scesa dalla nave, la tua nave, ti ho visto molto provata, tutti quei giorni in mare e poi la pressione, la tensione. Però avevi un bel viso, pieno di orgoglio e dignità. Ti hanno insultata e derisa e tra loro anche molte donne. Essere cretini non è di genere, lo si è e basta. Però c’era anche chi ti ha dimostrato simpatia.Sai cara ragazza, noi non siamo di più in questo momento anche se magari qualcuno di noi lo dice per infonderci coraggio, noi che stiamo dalla parte dell’umanità e di quei valori di carità che la nostra religione ci ha insegnato ma che vengono usati a uso e consumo e te lo dico io che proprio religioso non sono. Non siamo di più ma ci siamo e ti siamo vicini. Cosa ti hanno detto capitan findus e i suoi amici? Che sei ricca e istruita ? Non ci badare, loro sono bestie ignoranti, come se essere ricchi e istruiti fosse un delitto.Sai Carola, quando questa vergognosa storia finirà mi piacerebbe tu venissi a Milano, la mia città e ne respirassi l’aria di città aperta, moderna, accogliente e dove nessuno si sente straniero ma parte di una comunità di esseri umani. E mi piacerebbe invitarti a cena nella mia famiglia. Siamo gente semplice, figli di operai che hanno cresciuto i loro figli secondo i valori di solidarietà e umanità che sono anche i tuoi e di tanti di quelli come noi. Sarebbe proprio bello se ciò si potesse avverare, un onore. Niente di speciale eh! Un piatto di pasta e un bicchiere di vino ma tanta simpatia ed allegria. Ciao Capitano, non mollare! Non sei sola.

COMUNQUE TORNANDO A NOI! NON SONO “QUISQUILIE”. OCCORRE RECUPERARE VALORI CULTURALI UNIVERSALI. NECESSITA INVESTIRE E MOBILITARE LE MIGLIORI ENERGIE DEL NOSTRO PAESE E, SOPRATTUTTO, GETTARE IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO. Quella che si sta fronteggiando da tempo, non solo nel nostro Paese e talvolta con mediocri, periodiche e strumentali accentuazioni polemiche politiche, non è, a mio giudizio, una partita tra coloro che “vogliono accogliere tutti e chi li vorrebbe respingere e rispedire a casa loro”; tra “buonisti o intransigenti”. Tra coloro che vorrebbero difendere ” i confini e la purezza della razza” e chi, invece, vorrebbe favorirne “l’invasione”. Tra chi “vorrebbe salvare i migranti dall’annegamento” e chi vorrebbe lasciarli “affogare” nel Mediterraneo. Questa è una farsa. Un’idiozia. Una semplificazione buona per la propaganda dei diversi fronti e, magari, capace di riempire qualche titolata demagogica sui Giornali, ma non è assolutamente la verità. La questione è molto più complessa. Investe interessi giganteschi (sociali, politici, economici, nazionali ed internazionali) e, sicuramente, dovrebbe essere trattata con la dovuta serietà e la competenza necessaria di cui, però, francamente, non dispongo. Quello di cui però avverto e sono convinto è che si tratta di una grande, delicata ed inevitabile battaglia di civiltà dalla quale nessuno potrà sottrarsi e la cui durata sarà ultra decennale. Forse, non so quanto sia esagerato dirlo, quello della migrazione, insieme a tanti altri (vedi ad es. i mutamenti climatici), sarà il problema principale con il quale ci si dovrà misurare in questo secolo ed investirà il Mondo intero. E’ a fronte di questa convinzione che, a causa dei miei limiti meglio non so esprimere, valuto del tutto inadeguata l’intera classe dirigente, intellettuale, sociale e politica, del vecchio Continente e, particolarmente, quella nostrana, se è vero, come è vero, che quest’ultima, e mi riferisco alla “sinistra”, sin qui, nonostante l’entità straordinaria del problema e la “miseria” espressa e manifestata dal nostro attuale Governo, non è riuscita ad esprimere null’altro di meglio che una testimonianza di qualche suo esponente politico a bordo della Sea Watch. Un gesto sicuramente simbolico, sulla cui efficacia però non scommetterei un centesimo se non sarà seguito da iniziativa di bel altra caratura culturale, politica e sociale. QUI LO DICO E NON LO NEGO

MA! Prima o poi questo razzismo, questa intolleranza “integralista” diffusa, questo senso di fastidio, di arroganza mediatica, questa insoddisfazione, questa rabbia, questo egoismo, questa ignoranza e analfabetismo funzionale, questo odio verso gli altri finirà. Si perché con la dignità non si scherza. Oggi è domenica… su dai porta la macchina a lavare e poi siediti in chiesa… Alla macchina gli vuoi bene… Alla tua casa gli vuoi bene… Al tuo Dio gli vuoi bene… Al tuo Capitano gli vuoi bene… Agli esseri umani un po’ meno… Ma questo è un dettaglio solo un piccolissimo dettaglio… baccciiioooniii italiano, italiana..

CIAO CAROLA, come va? come stai? GRAZIE CON IL TUO GESTO! Prima o poi questo razzismo, questa intolleranza “integralista” diffusa, questo senso di fastidio, di arroganza mediatica, questa insoddisfazione, questa rabbia, questo egoismo, questa ignoranza e analfabetismo funzionale, questo odio verso gli altri finirà.ultima modifica: 2019-07-01T08:51:08+02:00da bezzifer
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