Reddito di emergenza anche a chi lavora in nero. E no caro ministro!Spiacente, chi ha vissuto fino ad oggi alle spalle dei contribuenti onesti non merita di essere aiutato.

Visualizza immagine di origineCoronavirus, Catalfo: «Reddito di emergenza anche a chi lavora in nero. Nessuno perderà il lavoro» La ministra del Lavoro ha delineato gli interventi che, tra emendamenti al decreto Cura Italia e il provvedimento di Aprile, l’esecutivo intende promuovere a tutela dei lavoratori colpiti dalla crisi.

Per quanto riguarda chi lavora in nero il Ministro fondamentalmente accetta e incoraggia ci non ha mai presentato la dichiarazione dei redditi!!!!!!!. Roba da fuori di testa.

Spiacente, chi ha vissuto fino ad oggi alle spalle dei contribuenti onesti non merita di essere aiutato. Con quale logica verrà assegnato questo reddito per chi lavora in nero? Teoricamente chi lavora in nero risulta disoccupato e quindi sempre teoricamente dovrebbe già avere il reddito di cittadinanza e allora cosa facciamo? Se chi lavora in nero e non usufruisce del reddito di cittadinanza inoltra la richiesta automaticamente si autodenucia e allora come ci comportiamo?

COMUNQUE: Devo dire che questa è un’ottima situazione che lo stato deve prendere al volo. Così lo Stato riuscirà finalmente ad avere un bel database, con tutti i lavoratori in nero. Non dimenticate di predisporre un modulo di autocertificazione dal tenore: “il sottoscritto pinco pallino……, dichiaro di essere un lavoratore a nero. Dichiaro altresì che con questa pandemia, non presto la mia attività presso il Sig./Sig.ra/Azienda Agricola/Società ecc.ecc. dal __/__/____ al __/__/___. Dichiaro infine che, una volta passata (sperando passi presto), tornerò al mio lavoro abituale di lavoratore in nero”.

Reddito di emergenza anche a chi lavora in nero? Che al ministero raccolgano Nomi, Cognomi e Ragioni sociali e che a emergenza rientrata si attivi l’agenzia delle entrate per fare un po’ i conti con queste persone e aziende.

Ma loro risponderanno! Ma fammi il piacere, diceva Totò, chi è quel fesso che si va ad autodenunciare.

Catalfo, Catalfo lei crede di essere furbo, ma loro lo sono più di lei.E TANTI DIRANNO! Va bene, devono mangiare anche loro. L’importante che si colga l’occasione per far dichiarare dove, quanto e quando lavorano in nero, verificarne la veridicità ( che esistano i datori di lavoro presso cui lavorano ) e poi finita l’emergenza si tenga sotto controllo che questi non ritornino a fare lavori in nero e si colpiscano eventuali trasgressori. In caso contrario vuol dire che il nostro stato è connivente con l’illegalità e l’evasione che finge di combattere massacrando i soliti noti che pagano per tutti. E allora autorizzerà tutti a fare il nero e non pagare più le tasse.

Ma certo! La Germania versa 5.000 euro sui conti correnti dopo 4 giorni ai suoi cittadini chi lo chiedano con ragione… e chi siamo noi, per fare la solita figuraccia?? Noi facciamo di meglio: regaliamo i soldi anche a chi non ha mai voluto partecipare alla vita di questo Paese!! Siamo (sono) alla follia. Se passa, io emigro e vado a contribuire con le mie tasse altrove.

A l’ITALIA dopo il reddito di cittadinanza anche il reddito a chi lavora in nero, non paga le tasse e magari sta già rubando un letto d’ospedale a chi ha sempre contribuito a tenere in piedi questo paese (minuscolo). A questo punto mi vergogno di essere italiano !E i soliti fessi che pagano le tasse anche a questo giro ci rimettono.Qui c’è da vergognarsi di aver sempre pagato tutte le tasse.

 

 

Reddito di emergenza anche a chi lavora in nero. E no caro ministro!Spiacente, chi ha vissuto fino ad oggi alle spalle dei contribuenti onesti non merita di essere aiutato.ultima modifica: 2020-04-03T17:24:10+02:00da bezzifer
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