Carlo Calenda: “Ho superato Renzi? Era bravo. Non ci parliamo da un anno” Il suo partito, Azione, secondo un sondaggio Ipsos per il quotidiano milanese, entrerebbe in Parlamento, mentre Italia viva di Matteo Renzi rimarrebbe fuori

“Io sono un grande estimatore di Renzi premier: il più riformista della storia della Repubblica. Abbiamo fatto moltissimi errori politici, me compreso. Ma non condivido una scissione varata dopo che il Pd aveva fatto quello che aveva chiesto proprio Renzi”. Lo dice Carlo Calenda in un’intervista al ‘Corriere della Sera’. Il suo partito, Azione, secondo un sondaggio Ipsos per il quotidiano milanese, entrerebbe in Parlamento, mentre Italia viva di Matteo Renzi rimarrebbe fuori. ”È uno dei casi in cui piano piano la coerenza di una posizione politica molto difficile paga, e pagherà molto di più. Alle elezioni supereremo l′8% di Scelta civica: stiamo facendo un percorso di raccolta dei voti sul territorio e non di alleanze sbagliate, che poi è la strada che ha premiato Meloni e Salvini”, osserva Calenda.

Quanto a un’alleanza con l’Iv di Matteo Renzi; “Non esiste. Io non farò mai una alleanza politica con Italia viva. Altrimenti valeva la pena rimanere nel Pd. Serve un centro riformista vero”. E ammette di non sentire più Renzi “da un anno”. “Abbiamo smesso di parlarci. Non ho un problema personale, solo che non condivido niente di quello che fa”, spiega Calenda. E conclude: “Penso che Azione, +Europa e altre forze popolari e moderate possano far nascere un centro per la ragionevolezza. Se gli italiani si trovassero di nuovo a scegliere tra Salvini e il governo di Conte con alle spalle Casaleggio il Paese sarebbe finito”m conclude.

COME LA PENSO IO? Il fatto di elogiare ironicamente Renzi gà la dice lunga su questo tipo che pensa di essere uno statista.Ma! Premetto che a me non dispiace Calenda… Anzi! Ma la critica a Renzi per aver fatto la scissione è impropria dato che lui ha fatto un nuovo partito fuori dal PD pochi mesi dopo esservisi iscritto! È normale però che in una 2a repubblica bislacca l’incoerenza sia la principale virtù da possedere. Altrimenti se si è coerenti anche solo un pochino… si dice che si è messo fuori gioco. Comunque penso che la strada sia proprio quella di unirsi con Renzi e +Europa. Dite più o meno le stesse cose non avete grossi punti di contrasto e vi rivolgete quindi allo stesso elettorato. Ma un partito all’8-10% avrebbe un peso, tre partitini al 3% un altro.