L’acqua è bagnata, il cielo è blu e a settembre il premier si ritroverà calato nei problemi di tutti i giorni… e che scoperta!

Italy's Prime Minister Giuseppe Conte (R) talks with his Dutch counterpart Mark Rutte upon his arrival...Mark Rutte, il nemico olandese fa bene a Conte.

La “battaglia” con Rutte tiene il premier alto nei sondaggi. Ma al ritorno in Italia non c’è narrazione che tenga: la maggioranza e la realtà gli presenterà il conto.

Considerando la situazione gravissima che si é trovato ad affrontare il PDC ha fatto un buon lavoro, questo l hanno capito tutti meno gli struzzi. E che in autunno servirà moltiplicare decisioni coraggiose come fatto per Autostrade NON DA CONTE é altrettanto pacifico, riforma fiscale, giustizia, legge elettorale e una politica industriale seria sono irrinunciabili anche senza il parere dei AVOCATI PROFESSORI CONTI E MARCHESI.

I CONTIANI CIARLATANI!Le colpe di Conte sono relative, ma qui stiamo parlando di 30 anni di crimini politici contro il popolo italiano e di un Europa politicamente inesistente.

Divertente. Ma si sta parlando solo di 30 anni di pessimi politici scelti liberamente dai cittadini. Nessun crimine, nessuna vittima innocente: semplicemente le ovvie conseguenze di un elettorato di piagnoni che da almeno vent’anni crede nelle più demenziali balle che gli vengono raccontate, rincorrendo il primo politico che gli promette di far crescere banconote sugli alberi. C’è solo da fare mea culpa e da svegliarsi, una buona volta.

La realtà, a settembre, presenterà il conto anche alla destra e a certi lobbisti mascherati da giorrnalisti o commentatori che pontificano dalle tv e sui giornali. Avete scoperto la narrazione (sic) come categoria della politica… E perché mai dovremmo stare a fianco dell’Olanda, la sede legale di certi moralisti che da costruttori di auto si sono riciclati in grandi editori? Saranno le edicole e i lettori a decretare il vostro fallimento. Cambiate spartito, siete ancora in tempo.

PS:Il consenso, momentaneo, a Conte è facilmente spiegabile. Fino ad oggi i dipendenti pubblici e i nulla facenti, cioè l’elettorato di riferimento della maggioranza, non hanno avuto nessuna conseguenza dal lockdown, anzi hanno “lavorato “ in smart working e i redditi di cittadinanza e pensioni sono arrivate puntuali.
Il contraccolpo l’hanno preso tutto le partite iva che non interessano a questo Governo come implicitamente dichiarato dalla viceministro (“cambiate lavoro “).
La fiducia si incrinerà quando verrà contabilizzato il buco nelle entrate fiscali e sarà obiettivamente difficile pagare i redditi fissi sopra indicati.
Il Governo fa di tutto per rimandare il redde rationem, vedi il rifiuto di procrastinare le scadenze fiscali di questi giorni, ma alla fine ci arriveremo: se il Pil cala del 15% le entrate per lo stato caleranno conseguentemente e poi c’è l’effetto moltiplicatore che in questo caso agisce in negativo.

MA LORO GIOCANO CON L’immagine del Conte in maniche di camicia ,spettinato,quasi stravolto dalla stanchezza è un’immagine creata a tavolino per far vedere plasticamente quanto l’avvocato lotti per il popolo.Questa notte massimo domani vi saranno i risultati di questa coppa europa.Conte si atteggerà a vincitore in ogni caso,prode cavaliere che ha tenuto testa al barbaro .Ancora salve le poltrone ,intanto nel paese reale si va in banca per chiedere aiuto a pagare le tasse,i ristoranti gli alberghi sono sul lastrico(i grillini mangiano al ristorante del palazzo e si lamentano se chiude i festivi)commercianti ed artigiani arrancano cosa racconterà Conte/Casalino :mangiate brioches?

L’acqua è bagnata, il cielo è blu e a settembre il premier si ritroverà calato nei problemi di tutti i giorni… e che scoperta!ultima modifica: 2020-07-20T18:11:51+02:00da bezzifer
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