L’Italia chiede una missione Ue alla frontiera Libia-Niger. Marco Minniti: “Ormai quello è il confine sud d’Europa” Stasera il vertice con Francia e Germania, il ministro chiede sbarchi anche a Malta (e non solo) e la revisione degli accordi sul ricollocamento dei migranti
Il flusso migratorio dal Niger attraverso la Libia e’ noto da anni, e’ un confine lungo circa 1.200 km ed e’ raggiunto dai migranti dopo un viaggio a volte di altre centinaia o migliaia di km dalla Nigeria o dal centro Africa. E’ solo una postazione avanzata e difficile da controllare (forse Minniti sa come fare …), una proposta come quelle improbabili del blocco dei porti o dello sbarco in Francia, completamente ignorate dall’Europa che nei fatti non vuole accogliere nessuno, salvo l’assoluta minoranza di profughi politici. Macron e’ stato chiarissimo.
A QUESTO PUNTO:Io avrei già chiuso i porti in modo tale da mettere un po’ di pepe nel sedere dell’Europa e smascherare la sua ipocrisia anche se non è la soluzione. Della serie: noi intanto chiudiamo i porti (e quindi la nave svedese con 650 clandestini non sarebbe dovuta attraccare) voi prendetevi il tempo che volete per decidere ma con oggi finisce la subalternità dell’Italia. Hanno pure lanciato due molotov in un albergo che dovrà ospitare migranti nel bresciano. La gente si sta incazzando ed il governo non può aumentare la rabbia perché si rischia davvero tanto.Cazzo visto che l’Italia chiede quello che non avrà, dovrebbe ritirare le truppe dall’Iraq e soprattutto dall’Afghanistan e concentrarle alla frontiera sud della Libia, ritirare tutte le truppe dall’est Europa (non ce ne frega niente degli isterismi anti-russi dei paesi del blocco orientale, che sono buoni solo a chiedere soldi), attuare un blocco dei porti (deducendo i costi dai contributi UE) e sequestrare tutte le navi delle ONG che violano le nostre acque territoriali senza autorizzazione indagando ed eventualmente arrestando i loro responsabili e la cricca di “attivisti” per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e collusione con organizzazioni criminali dedite al traffico di uomini e se tutto questo non basta, iniziare a porre veti in sede UE e NATO su tutte le decisioni che possano favorire i paesi che ci stanno scaricando la patata bollente, Germania e francia in primi s.
Ma qui è un tutto blà blà senza alcuna cognizione legale. E’ colpa del Governo se piove! Ci sono degli ottimi articoli in rete che spiegano:
1- non si può fare il blocco navale davanti alla Libia perchè corrisponderebbe ad una dichiarazione di guerra alla Libia stessa.
2- il blocco dei porti non raggiungerebbe alcun risultato in quanto le navi che richiedono l’attracco se sono in grado di dimostrare che hanno effettuato salvataggio hanno diritto ad entrare, 8c’è stato un precedente nel 2004)
3- il diritto marino impone l’obbligo del salvataggio
etc. Oggi viviano in contesto che se muovi una paglia devi avere la copertura legislativa.
La cosa che trovo veramente oscena che anni di talk televisivi dove fior di politici, di giornalisti, di esperti non ha mai espresso chiarimento qual’è la situazione italiana. Si sono costruite carriere politiche su fantomatiche collusioni governative. Se avessero detto che non abbiamo vie di uscita 1- sarebbe scoppiata una rivoluzione, 2- partiti tipo Lega e simili spariti perché ininfluenti alla soluzione.
PS: lo vedo bene che la gente si sta incazzando, però soluzioni facili non ce ne sono… bisogna capire che questo problema non ce lo tireremo dietro per vent’anni, ma cento o centocinquanta, e che adesso è la parte facile della china. Se non agiamo adesso, sarà molto peggio. Perché? innanzitutto il clima, che si sta riscaldando ogni anno di più, demistificherà l’Africa e allagherà india e Bangladesh, provocando carestie come neanche negli incubi, per non parlare di uragani e tifoni da leggenda. Questo è probabile che porti a guerre per l’acqua, sanguinose, e giù profughi. Inoltre inutile girarci intorno… siamo troppi a questo mondo… non possiamo pensare di arrivare a nove, dieci miliardi, non ci stiamo come spazio e risorse, non ne abbiamo. SE L’UOMO VUOLE AVERE FUTURO TRE SONO LE STRADE: 1- CURA DEL CLIMA E DELLA CASA COMUNE, DA OGGI!!! ISOLANDO CHI COME TRUMP GRILLO SALVINI FA IL DEFICIENTE
2- UN PIANO APPOGGIATO DA TUTTE LE RELIGIONI E LE ORGANIZZAZIONI CHE DICA CHE SIAMO IN TROPPI, e che renda facilmente accessibili e anzi consigliati gli anticoncezionali, a livello globale, soprattutto in africa. Sarà impopolare, terribile da dire, ma una donna non può avere dieci figli!!!
3- LE PERSONE CHE RESTANO DEVONO AVERE RICCHEZZA REDISTRIBUITA, basta con l’ 1% ricco e il 30% alla fame, chi ha di più deve essere privato di parte dei suoi averi e dati ai meno fortunati. Se non si seguono questi punti non si esce.