Archivio mensile:aprile 2018

VI RICORDATE Cosa diceva Di Maio. La risposta del PD dovrebbe essere la versione politica del gesto dell’ombrello

VI RICORDATE Cosa diceva Di Maio sulla Lega e il PD. BENE ORA.DOVETE SPORCARVI LE MANI.E POI NE RIPARLIAMO.

Risultati immagini per gesto dell'ombrelloLa risposta del PD dovrebbe essere la versione politica del gesto dell’ombrello, o del colloquio del 2013 in streaming tra Vito Crimi, Roberta Lombardi e Bersani non ci si siede al tavolo con chi fino a 90 giorni prima diceva tra le altre cose:
«Il Pd fa politiche che favoriscono i mafiosi».Il Pd è il male dell’ Italia»
«Il Pd è il partito dei privilegi, della corruzione e delle ruberie. A casa».
«Nel Pd ci sono gli assassini politici della mia terra, sono criminali politici».
«Il Pd fa politiche che favoriscono i mafiosi».
«Il Pd profana la democrazia»
«Il Pd è un partito di miserabili che vogliono soltanto la poltrona»
No, no, no e ancora no; han vinto le elezioni? Che se la cavino da soli.

Il Pd ha tentato di amministrare il paese negli ultimi 6 anni: dando l’appoggio al governo Monti SBAGLIANDO, altri cinque guidando 3 governi di coalizione con diverse sfumature di composizione, stile, tenuta. Sull’ “amministrare bene” il dibattito è aperto. Quel partito ha rivendicato il raggiungimento di discreti risultati negli indicatori economici -malgrado le difficoltà delle condizioni date e l’introduzione di nuove norme in tema di diritti civili. Il giudizio degli elettori, non più di un mese fa è invece stato impietoso: non solo non si sono conquistati voti “di opinione”, ma si sono persi anche i voti dei propri sostenitori. Il PD quindi “ha già dato”, negli ultimi sei anni, realizzando un risultato che l’oppinione pubblica ha bocciato nettamente. La stessa opinione pubblica ritiene che migliori risultati si possano raggiungere con altre forze politiche. È quindi a loro che tocca provarci ora, mentre il Pd deve ora sottostare ad un periodo di discontinuità dalla maggioranza di governo.

I SETTARI MI FANNO SAPERE:Dimentichi un piccolissimo dettaglio,questa schifosissima legge elettorale l’ha partorita il pd. Chi e’ causa del suol mal… In quanto all’aver dato,stendiamo un velo pietoso..No cari SETTARI, era frutto di un accordo trasversale, diversamente non avrebbero mai potuto approvarla così rapidamente. Hanno votato a favore PD, FI, Lega, AP, ALA, e altri gruppi minori. “Chi e’ causa del suol mal… ” Che cosa intendete dire? Che esiste una legge elettorale che assicura la maggioranza in parlamento a chi riceve il 18 % dei voti? E che manda all’opposizione chi ne ha 32,5? MA ANDATE A FA…LO.

Con qualsiasi altra legge elettorale senza ballottaggio esistente AL MONDO il risultato sarebbe stato identico. E quella col ballottaggio c’era – voluta e fatta dal PD – ed è stata bocciata dalla corte costituzionale proprio per il ballottaggio.

Faccio anche notare che il M5S era per il proporzionale. Col proporzionale avrebbe preso 16 deputati e 11 senatori in meno, pertanto non avrebbe maggioranza autonoma neanche con la Lega. Però ripetere slogan senza sapere di cosa si parla è bello.

Come detto SOPRA, il giudizio sull’operato del Pd negli ultimi sei anni è aperto alle interpretazioni. Prendo atto che CARI SETTARI siete tra quelli che esprimono un parere negativo, in numerosa compagnia. Per il resto, non capisco cosa c’entrino i rilievi sulla legge elettorale (a cui non mi sembra di aver accennato) rispetto a quanto scritto sopra.

a) Se si vuole intendere che la legge elettorale ha dei difetti, non lo si scopre oggi. Ogni legge elettorale ne ha, comunque.

b) Non riesco a capire il “chi è causa del suo mal”: nessuno nel Pd pensa che la legge elettorale sia causa della sua sconfitta o che questa legge abbia generato dei frutti avvelenati per il Pd. In generale (opinione mia), la rappresentazione della volontà del corpo elettorale mi sebra fedele.

c) La legge elettorale attuale non è frutto di una mente solitaria del Pd, ma un processo di elaborazione che è passato attraverso le commissioni e il voto delle aule. Nel caso, il Pd spartisce le “responsabilità” con Forza Italia, Lega e altri.

d) Noto uno certo rodimento (straziante nella VOSTRA ripetitività) nello scagliarsi contro la legge elettorale da parte soprattutto dei “vincitori” di queste elezioni. Come se gli ostacoli che si frappongono tra costoro e Palazzo Chigi siano ascrivibili a un dettaglio infernale presente solo nel Rosatellum. Basta invece aver aperto (e studiato) almeno un manuale di diritto pubblico o costituzionale comparato per capire che non esiste al mondo una legge elettorale che garantisca maggioranze certe a chi ha raccolto il 30-35% dei voti.

Ripeto: spetta ai recenti vincitori risolvere il rebus e garantire un governo e -ove possibile- una continuità che duri una legislatura. Il Pd (con esiti pessimi, secondo i più) nel passato quinquennio ha fatto quando sopra, bruciando segretari, rapporti con altri partiti, intere correnti interne, ecc… Dopo anni passati a  conciliare, finalmente 5S e cdx hanno la possibilità di fare altrettanto, a condizioni date difficili, ma non impossibili. Non posso credere che dopo tanto predicare, si dimostrino così inetti da non riuscire a trovare una formula per andare a Palazzo Chigi.

COMUNQUE: Bisognerebbe farsi due domande se si ritiene credibile un partito, pardon movimento, che un giorno corteggia la Lega e il giorno dopo corteggia il PD, cioè due partiti agli antipodi in termini di programmi e ideologie.

Il punto è proprio questo. Se vuoi allearti con la Lega hai una certa idea di cosa sia “il bene del paese” (uscita dall’UE, riduzione diritti civili). Se vuoi allearti col PD e un’altra cosa IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA. Se per VOI SETTARI uno vale l’altro, sospetto che non abbiate bene in mente cosa sia questo bene del paese (tanto che cambiano programma nel silenzio generale), o che non gliene freghi poi tanto, purché ci sia la poltrona. Che è un po’ quello che hanno imputato agli altri partiti, compreso quello a cui si imputa adesso di non volerle, queste poltrone.

PER FORTUNA Dai segnali io RICEVO ritengo che il PD abbia accettato di discutere solo per rispetto istituzionale: dire no al Presidente della Repubblica e al presidente della Camera era strategicamente poco consigliabile. Alla fine della discussione, i no prevarranno comunque.

Se ci SI credesse fino in fondo, Maurizio Martina non avrebbe demandato la decisione finale alla direzione, che si terrà presumibilmente MERCOLEDI. Avrebbe forzato i tempi, dando subito un appoggio al M5S, anche col rischio di vederlo annullato dalla direzione oppure dalla riunione dei gruppi parlamentari. Non è sbagliato prendere tempo e carezzare le illusioni dell’avversario. Se il gioco riesce bene, lo si logora lentamente.LA SETTA:OK ELEZIONI E IL PD SPARISCE.Io mi concentrerei di più sulle conseguenze elettorali del M5S, che ci saranno in egual misura, e anche sulle conseguenze elettorali se il PD si mette a fare la stampella per questo o quel partito (se lo facesse per il centrodestra, per dire, l’effetto sarebbe identico).
Se il PD nelle elezioni autunnali passa dal 18 % al 16 %, cambia davvero qualcosa?

MA VOI STTARI DOVETE SPORCARVI LE MANI.E POI NE RIPARLIAMO.

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La cosa migliore sarebbe quella di andare a votare prima dell’estate. Magari con qualche idea riformista in più.

IL GOVERNO DELLA BABY GANG M5S.

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Forse non è esatto dire che i 5 stelle non sono altro che un baby gang o che fanno pensare a Hitler. Ma certo fanno un po’ impressione: nel giro di meno di cinquanta giorni hanno buttato a mare tutto il bagaglio di scemenze con le quali avevano vinto le elezioni. Per qualcuno questo significa che si stanno costituzionalizzando, che stanno diventando come gli altri. Ma esiste anche l’ipotesi che siano una massa informe, guidata dal marketing, che vuole solo arrivare al potere. Per fare poi qualsiasi cosa.

In ogni caso è assordante il silenzio del guru e fondatore di questa roba, e cioè Beppe Grillo. Per dieci anni ci ha rotto i timpani con sciocchezze mai sentite (compreso il reddito di cittadinanza) e, sul più bello, tace. Scomparso.

Adesso la grande spinta è a fare un governo Pd-5 stelle. Si tratta dell’alleanza più innaturale al mondo. E infatti le due basi sono in rivolta. Di Maio viene insultato dai suoi, che volevano la rivoluzione e il reddito di cittadinanza e non l’alleanza con il nemico storico. Nel Pd, il segretario Martina idem: improperi e inviti a togliersi di torno. Intanto l’opposizione di Renzi è sempre più netta e decisa, anche Gentiloni e Calenda sono sulle stesse posizioni: no al governo con i 5 stelle.

I cronisti parlamentari scrivono che Renzi sarebbe tentato, in cuor suo, di dire sì all’ultimo minuto, giusto per far vedere che ancora una volta lui sblocca la situazione e salva il paese. Ma quasi certamente si tratta solo di malignità.

Gli elementi che sconsigliano questo accordo non sono comunque solo politici e di storia politica. C’è anche della sostanza.

1- Non esiste, al di là di quello che dicono, un programma comune. Esistono solo degli slogan e dei titoli: lavoro, povertà, benessere. E, visti possibili contraenti, non è possibile che si vada più in là.

2- Sul piano economico questa alleanza sarebbe una sciagura quasi epocale: di fatto sarebbe l’alleanza fra il Sud più lazzarone (quello che ha votato 5 stelle in massa) e il centro (statale, che ha votato Pd). Il Nord, che è la parte trainante e più sviluppata del paese (quella che produce davvero reddito), sarebbe lasciata nelle mani di Salvini.

3- Alla fine, anche a costo di litigare a fondo con  l’Unione e i mercati, qualche forma di reddito di cittadinanza (sia pure con molti limiti) dovrebbe essere varata per dare qualche soddisfazione agli amici di Di Maio. E il Nord vedrebbe crescere le tasse (invece di diminuirle) per poter dare uno stipendio a quelli del  Sud che non fanno niente.

4- In termini più generali questa alleanza potrebbe trovare un accordo solo sulla base di una cosa: l’allargamento del welfare, cioè dell’assistenza. Cosa anche giusta e opportuna di questi tempi, ma resa di fatto impossibile dai nostri passati errori. Prima di potersi occupare davvero di welfare, bisognerà passare attraverso una lunga fase di riforme ben fatte.

In sostanza, il governo Pd-5 stelle non si può fare. Per ragioni politiche e per ragioni concrete.

Il governo del presidente, di tutti, è  probabilmente impossibile perché nessuno accetterebbe. E quindi, a meno che non torni a galla il governo Salvini-Di Maio, non resta che andare alle elezioni. Nuove e subito. Non a ottobre, ma prima dell’estate.

Ma, si dice, andranno come quelle che abbiamo appena fatto. Forse addirittura peggio.

Può essere. Se il paese deciderà che vuol essere governato dai ragazzi della  baby gang nessuno glielo può impedire.

Ma si può anche sperare che qualcuno capisca finalmente qualcosa.

Compreso il Pd, che oggi si oppone giustamente ai 5 stelle, ma che non deve dimenticare di aver perso clamorosamente le elezioni dopo ben cinque anni di governo. Da qualche parte, cioè, è stato commesso qualche errore vistoso. Errore sul quale il Pd finora nulla ha detto.

Si può andare a nuove elezioni anche fra due mesi. Ma allora il Pd si faccia venire qualche idea. Meno parole, meno battute e qualche idea in più.

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Berlusconi non e più nulla, fuori dalla politica , in quanto condannato in via definitiva. In un paese normale non avrebbe il diritto di immischiarsi in questioni politiche, anche se possiede un partito .

“Davanti ai 5 stelle la gente si sente come gli ebrei davanti a Hitler” chi la DETTA BERLUSCONI!.Una verità brutta ma e la verità. Perché? come si possono associare i 5s alla democrazia? e mi fa  paura chi vuole eliminare politicamente esponenti legittimamente votati solo perché non gli piacciono, vi rendete conto che non è normale?COMUNQUE:Se anche la frase incriminata fosse una citazione e non un proprio pensiero B. dimostrerebbe come sia un ignorante incapace di valutare il senso e le conseguenze delle cose che fa e che dice. Ma la cultura , il pensiero , il valore delle cose non è mai stato il punto forte dell’uomo e credo che quando in tempi passati si faceva vedere assiso alla scrivania con dietro le spalle dei libri questi non fossero mai stati letti. Ormai a guidare i Paesi sono chiamati gli ignoranti telegenici di cui B fu capostipite . Ed ancora una volta abbiamo dovuto leggere la solita tiritera sul fatto che le sue parole ed il suo pensiero fossero stati equivocati. Credo andrebbe ritirato dal mercato.

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MA:Secondo me i maggiori clienti degli analfabeti funzionali sono i 5s .E visto la patologia che portano ad essere risarcito dovrebbe essere il cervello di questi italiani dopo la montagna di bufale e la violenza espresse da legioni di trolls, che in perfetto stile berlusconiano avete scaricato senza pietà sul cervello debole e malato di un paese senile. Di berlusconi siete i perfetti eredi, al posto della TV avete la rete, di pubblitalia il bravo casaleggio .. poi frignate pure quanto volete, unica speranza di gente con la testa sulle spalle è che siete degli incapaci totali.

Il MO VI MENTO ha sottovalutato Berlusconi, potente magnate dei media di tutte le tipologie. Come al solito hanno peccato DI ingenuità e mancanza di realismo.Hanno attaccato Berlusconi così come Renzi sul piano personale, senza valutarne le possibili conseguenze.Ora IL POTENTE metterà in campo tutte le sue ARMI MEDIATICHE , come d’altra parte ha fatto LA CASALEGGIO con Renzi e gli STELLATI cominceranno a capire QUANTO DELETERIA SIA LA DENIGRAZIONE SCIENTIFICAMENTE STUDIATA E ATTUATA CONTRO L’AVVERSARIO!

ORA NON PIANGETE SUL LATE VERSATO:Se c’è una persona che ha distrutto la politica italiana, ha un nome: Silvio Berlusconi, la sua discesa in campo ha rappresentato la fine della politica come impegno sociale, è diventata una guerra fra bande di lobby più o meno dichiarate, ha fatto crescere il partito dei magistrati, tutti gli interessi corporativi hanno mangiato al tavolo di Silvio, l’attuale evoluzione politica è la diretta conseguenza, oggi a sentirlo lamentare viene un sorriso amaro. Molti di noi hanno votato 5 stelle con la speranza di vederlo scomparire, quando Bersani aveva proposto un accordo con i 5 stelle, sembrava la fine di un incubo, si sarebbe potuta mettere in cantiere la legge per i conflitti di interessi, si sperava nella moralizzazione dell’apparato pubblico, poi vedendo Crimi e Lombardi il sogno è svanito, ci siamo svegliati con un movimento di ideali ridotto ad una setta di belanti yes man manovrati da Grillo e Casaleggio, per la democrazia siamo passati dalla padella alla brace, per la competenza siamo tornati agli albori della rivoluzione industriale, novax, notap, no euro, no Europa, no Nato, no banche, no consumi, decrescita felice, ozio come filosofia di vita, che dire grazie Silvio del lascito.

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UN “NUOVO INIZIO” PER RENZI

I renziani in trincea nel rapporto con M5s. Pronti alla conta nella direzione Pd.

Renzi rafforza il no al M5s, fondativo di un “nuovo inizio”. I suoi: se la direzione boccia Martina, non può essere più reggente del Pd.Il pressing nel partito non smuove il segretario dimissionario. E Marcucci riunisce i senatori prima della direzione: 35 sono per il no.

Alla vigilia del secondo giro di consultazioni di Roberto Fico con il Pd, Matteo Renzi chiude il ‘forno democratico’. Lo fa a Firenze, dove passa il 25 aprile in piazza, partecipa alle celebrazioni per il 25 aprile e, bici al seguito, ne approfitta per chiacchierare con i passanti sull’ipotesi di un accordo di governo con il M5s. Il sondaggio improvvisato non ha naturalmente valore scientifico, ma per il segretario dimissionario contiene tanta valenza politica. Pur continuando a osservare silenzio sulle trattative sul governo, oggi da Firenze Renzi si sente molto rafforzato nel suo no ai pentastellati: un passaggio che si annuncia sempre più decisivo per i rapporti di forza nel Pd.

lo aveva detto subito che per il PD l’opposizione era ed è la posizione migliore. Dispiace per chi ha scommesso sui 5 stress ma non sono adeguati a governare , gli sponsor se ne facciano un ragione e soprattutto un si avvino verso un ravvedimento operoso.E la vendetta è un piatto che va servito SEMPRE freddo. Quando Grillo ha scatenato le sue truppe cammella te contro Renzi, personale, per distruggerlo ,automaticamente ha provocato una reazione uguale e contraria.Se Grillo e Di Mail vogliono il potere dovranno ottenerlo o con Berlusconi a fare da balia o tramite nuove elezioni.

E voi parlate di mera spartizione o condivisione di potere. Ma come conciliate un partito che vuole abrogare e sabota una legge, quella sulla obbligatorietà dei vaccini con uno che la difende e la fatta? Morbillo ha avuto un ciclo epidemico di oltre il 600%in più nel 2017 rispetto al 2016.Nel 2018 ci son stati già 4 morti, prevalenza nel sud dove le coperture vaccinali son più basse della media già sotto il 90% del resto d’italia. Morti che non ci sarebbero stati se la legge fosse partita nel 2016 e obbligava tout court anziché inutili escamotage alla vaccinazione bimbi e personale medico a rischio.
Come conciliate un partito che vorrebbe uscir dall’euro con uno che ha contribuito a fondarla la moneta unica. Come conciliate un partito che vuole avviare il reddito di cittadinanza universale, far l’elemosina per non lavorare, e su questa promessa ha fatto cappotto al sud, con uno che ha creato 1milione di posti di lavoro ma ha detto alla gente che non gli garantisce la sistemazione a vita magari cicli di magra ed al massimo, era, è nel programma 2018, un rafforzamento della security dopo aver forzato sulla flexity.
Come si concilia un partito che è per lo ius soli del bimbo di colore che va all’asilo con mio figlio, nato qua, all’inizio del suo ciclo di vita, e senza diritti, quelli che ha mio figlio suo amichetto, fino a 18, se gli va bene, con un partito che avendo meta o più del suo elettorato di destra, e una parte di elettorato delle classi più in difficoltà che vede lo straniero come un concorrente insopportabile e per questo spinge il partito in questione su fughe dal diritto.E si potrebbe continuare.

Voi dite fallimento di un partito? Il PD era fallito già quando ha appoggiato Monti e pure F.I. CHE DOPO S’è SFILATA , certificato alle successive elezioni del 2013, quello il giusto riferimento, al 25%. La nuova SX è il M5S , anche se con anima a DX, fortemente a destra e prima o poi diversi suoi elettori se ne accorgeranno. Renzi, NON il PD, che non esiste più nella sua composizione VETERO COMUNISTA , si pone in una posizione moderata progressista , l’elettorato ornai è in continuo movimento e da oggi starà molto attento ai programmi e come verranno realizzati…un nuovo inizio ho detto GIUSTAMENTE nel titolo.

Aggiungo un popolo, quando vota , deve sapere assumersi le proprie responsabilità. Ha votato al 70% un partito, il M5S e una coalizione il CDX, che hanno fatto campagna elettorale CONTRO un partito , IL PD , reo secondo loro di AVER DISTRUTTO L’ITALIA. Ora stanno assistendo, IL POPOLO, a delle sceneggiate inaccettabili e dovrebbe, il popolo che li ha votati i vincitori , scendere in PIAZZA E PRETENDERE UN GOVERNO composto dai vincitori che HANNO FATTO PRATICAMENTE CAMPAGNA ELETTORALE stando bene attenti a NON RIVOLGERSI La benché minima accusa. Hanno superato addirittura la percentuale referendaria. QUANDO SI VERGOGNERANNO , I VINCITORI, SARA SEMPRE TROPPO TARDI! il PD ha fallito ”’…viva il PD….ma stiamo all’opposizione…tocca alloro…quando falliranno arriverà la TROJKA…bloccherà i conti correnti, lo spred salirà il FMI ci chiederà indietro i soldi, euro a due velocità, fuori dalla Nato e dall’alleanza atlantica….e sarà ancora colpa di RENZI…popolo fantastico l’ialiano….forse ci salverà Putin visto gli ammiccamenti dei tocca alloro…

 

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Da Mario Monti ai grillini, la stessa antipolitica. Con giravolte da capogiro

A suo modo anche Mario Monti potrebbe essere annoverato tra i numi tutelari, nella Galleria degli Antichi, ai quali i nipotini di Grillo finiranno per rendere omaggio. Troppo anche per il trasformismo di Luigi Di Maio & Co.? Mai dire mai.Non solo perché il premier in pectore del Movimento 5 stelle (M5s) ci ha abituato a giravolte da capogiro, sui contenuti, sui programmi, sulle alleanze possibili. E non solo perché sia il professore, sia Giggino hanno in comune un odio profondo e anti-democratico per RENZI ora fa l’ennesima giravolte da capogiro e AMA RENZI.

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Un italiano su quattro è stato aiutato dal governo Renzi-Gentiloni 10 milioni con gli 80 euro e 2,5 milioni con il REI vale a dire 12,5 milioni su 47 milioni di elettori maggiorenni. Questa non è una politca di destra ma una eccellente politica di sinistra in aiuto alle fasce più deboli della nazione. Dall’unità d’Italia mai nessun governo ha fatto tanto per aiutare economicamente gli italiani e questo nonostante i vincoli europei, il mostruoso debito ereditato e la peggiore recessione che l’Italia ha mai vissuto in 70 anni di repubblica. Gli italiani queste cose non le sanno? O fingono di non saperle storditi dall’assordante campagna di marketing della truffaleggio&A Srl? L’informazione italiana si è schierata con le opposizioni tacendo il lavoro eccellente del governo rilanciando il fallimento gridato dal criminale padrone del m5s, l’attacco alle banche, alla Banca d’Italia, ai politici ingiustamente accusati e poi assolti in tribunale, alle leggi approvate dopo decenni, dal divorzio breve, al dopo di noi…ecc.. I giornalisti hanno preferito cercare l’accusa , la denigrazione gratuita e falsa in maggior parte, per avere un riscontro economico e opprimendo gli italiani nella paura del futuro spingendoli al risparmio e a distruggere l’economia e la domanda interna..ma naturalmente non te ne sei neanche accorta..!!!.

Che 12,5 milioni d’italiani siano stati aiutati cioè 1/4 della popolazione è vero, si può dire che si poteva fare meglio? NO! perché per fare come dici tu bisognava selezionare la popolazione e nel frattempo consentire che la depressione falcidiasse un’altra fetta delle PMI che vivono della domanda interna. Renzi contro tutta l’opposizione ha voluto gli 80€,anche contro Padoan e il PIL dal -1,9% del 2013 in soli 7 mesi è schizzato a +0,4% nel 2014 con una crescita doppia della Germania +0,5/+1,5. I 10 miliardi non li aveva ma li ha creati in busta paga diminuendo il prelievo fiscale e hanno pesato sui conti dell’anno dopo senza aumentare il debito e rispettando i criteri europei. Oggi siamo a +1,6% di crescita perché da 4 anni pompiamo 10 miliardi per sostenere la domanda interna…!!!… Questo ha aumentato la fiducia delle famiglie e delle imprese e se vedrai quest’estate capirai che gli italiani hanno soldi per andare in vacanza, riempire le spiagge e le autostrade come non accadeva da vent’anni almeno. I 500€ certamente lasciavano ampia libertà di spesa ma chi ha voluto usarli per accrescere la propria cultura ha potuto farlo e l’alternanza scuola lavoro funziona benissimo quando è fatta bene e io ha avuto studenti al lavoro in grandi studi da architettura, in aziende tessili, con stilisti ecc…tutta gente che ha poi trovato lavoro negli stessi campi e quindi stai dicendo una bufala stupida e ingiustificata da pochi esempi di organizzazioni scolastiche impreparate… Comunque se mi dite quale governo italiano ha fatto tanto per tanti italiani in cosi poco tempo potrei anche darvi ragione ma credo che siete uno dei tanti italiani che non capiscono quello che leggono e vengono regolarmente truffati da pregiudicati seriali Grillo o Berlusconi per loro sono de miti, degli esempi, degli oracoli , ma sono sempre e solo gente che guadagna con la politica e se ne fregano degli elettori e degli italiani dalle loro ville , i loro resort, le loro barche.

Il problema è che non tutti gli italiani hanno sentito mordere la crisi. Per esempio la PA ancora chiedeva aumenti mentre il reddito di moltissimi e mi ci metto anch’io crollava dell’80% a parità di tassazione. In Inghilterra la crisi ha prodotto 40 mila licenziamenti nella PA per recuperare risorse per far fronte ai nuovi bisogni. Si è licenziato da una parte e si è creato il triplo dei posti di lavoro nei settori produttivi di ricchezza. Ora la proposta assurda del reddito di cittadinanza è stata cancellata addirittura dai proponenti, infatti non viene menzionata nel presunto ridicolo e scarno contratto di governo. Mettere i piedi per terra farà rotolare molte zucche vuote a cominciare da Di Maio e Salvini, buoni solo per la campagna elettorale permanente ma assolutamente incapaci di governare.

TENETE PRESENTE PURE CHE. Le cosiddette clausole di salvaguardia che prevedono l’aumento dell’IVA furono istituite dal Governo Monti per far rientrare l’Italia nei parametri di deficit stabiliti dall’Unione Europea. Riuscire a scongiurarle in un momento di grave crisi come quella che si è trovato il PD al governo è già stato un miracolo.
Adesso che l’economia va un po’ meglio, potreste provarci voi a disinnescarle del tutto nel giro di 5 anni. O è un esercizio troppo difficile per voi?

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Renzi ti rispondo subito:I grillini si facciano il loro governo. Spargono odio, malcontento, generano caos e poi vogliono i nostri voti.. non se ne parla. Se il PD va al governo con certa gente cade l’ultimo muro di una democrazia rappresentativa e semplicemente significa accettare che l’Italia sia governata da questi.. mai e poi mai. Per fare cosa poi? ma per carità.Va bloccata sul nascere sta cosa.

Matteo Renzi sonda la piazza a Firenze: “Vorreste un governo con i 5 stelle?” L’ex premier chiede un parere ai simpatizzanti del Pd.

Informale iniziativa dell’ex premier Matteo Renzi, adesso senatore del Pd, in piazza della Signoria a Firenze dove in modo empirico ha voluto sondare i pareri di chi si avvicinava per salutarlo. “Vi piacerebbe un governo del Pd con i Cinquestelle?”, è stata in buona sostanza la domanda che Renzi ha rivolto a passanti, simpatizzanti del Pd, davanti a Palazzo Vecchio, senza però sbilanciarsi in prima persona. C’è chi ha risposto a favore dell’autonomia del Partito Democratico, altri hanno abbozzato un sorriso. Renzi si è intrattenuto molto con il partigiano ultranovantenne Silvano Sarti, già presidente dell’Anpi locale, e con dirigenti locali del Pd, poi ha assistito a quasi tutta la cerimonia pubblica davanti all’arengario in piazza della Signoria rimanendo in mezzo alla folla dove non si è negato a chi gli chiedeva di scattare foto con lui.

Scusatemi, perchè io del PD ( renziano) dovrei volere un’alleanza di governo con i grillini della Casaleggio associzti Srl? Dimenticate che Grillo ha inculcato ODIO verso di noi? I grillini ci odiano, basta leggere i commenti su qualsiasi organo mediatico:Andate a rivedervi i COMIZI di Grillo, andate a rileggervi gli attacchi volgari di Di Battista, andate a leggere i commenti anche in queste pagine dei fanatici alla setta.
L’odio è stato generato da Grillo da quando gli è stata negata la tessera al PD.
Eloro si definiscono onesti, LO DIMOSTRINO.E mi rispondono:“Ma perché non parliamo del paese e di cosa si potrebbe fare anziché di scendere sempre sul personale….” Perfetto, FATELO, avete le stesse idee di Salvini e del centrodestra, PARLATE DEL PAESE….. ANZICHÉ SCENDERE SEMPRE SUL PERSONALE, tappatevi il naso e fate un governo col centrodestra, non fate personalismi su Berlusconi.La vostra idea mi sembrerebbe rispettata.Ci avete costretto pure noi questo passaggio,causa la vostra arroganza e ignoranza politica.PER QUESTO:Nessun governo PD o PDS ha potuto fare a meno di voti di parte del cdx ma i risultati ci sono sempre stati e in questo governo hanno superato di molto le attese del fallimento previsto dal pluriommicida e dai grillioti. 12,5 milioni d’italiani con i 10 milioni degli 80€ e i 2,5 milioni del REI sono stati aiutati economicamente con soldi veri da spendere ogni mese dal governo Renzi-Gentiloni esattamente il 25% dei 47 milioni di elettori maggiorenni in Italia. Nessuno mai ha fatto una politica sociale di questa estensione in Italia ed è il modo migliore per celebrare una buona politica di sinistra. Naturalmente anche portare il paese fuori dalla peggiore recessione dell’Italia e aver portato alla crescita del 1,6% del PIL nel 2018 e aver creato 1 milione di posti di lavoro temporanei o indeterminati ma con uno stipendio ogni fine del mese, sono stati risultati di sinistra e il buon governo è stato diminuire il debito pubblico e rispettare le condizioni poste dall’Europa. Tutto questo nonostante due terremoti in essere come non era mai successo in una sola legislatura e nonostante le centinaia di migliaia di nuovi immigrati che sono stati aiutati nonostante la defezione dell’Europa sono situazioni che mai sono state affrontate dai governi nella storia della repubblica.Di sinistra? No solo di migliore politica di sinistra….

ORA RIDATE TUTTA LA COLPA DEL ATTUALE SITTUAZIONE ALLA LEGGE ELETTORALE E AL PD CHE LA VOTATA.BENE:Non si capisce bene se IL SETTARO 5S sia solo ignorante o in malafede, probabilmente entrambe le cose, lo scempio di legge elettorale ha dato il 32% di voti al movimento che ha ottenuto il 35% di parlamentari per il premio di maggioranza, vi siete defilati alla stesura della nuova legge, volevate il proporzionale puro, oggi non vi garba per convenienza, agognate ad un premio di maggioranza ancora più elevato, contro la pronuncia della corte costituzionale che abolendo il Porcellum ha chiarito che bisogna privilegiare la rappresentanza dei territori, voi citate i partiti e non gradite le coalizioni, la setta a 5 stelle è un partito? ignorate che Alleanza Nazionale e Forza Italia fecero la fusione nel PDL, per diventare il primo partito, quindi cosa sarebbe cambiato, coalizioni, partiti, movimenti, si adeguano alle circostanze, l’unica soluzione che avrebbe dato la governabilità era la riforma costituzionale, l’avete bocciata per andare contro Renzi, oggi gridate alla governabilità, quindi pensate che sarebbe nel vostro interesse avere un grosso premio di maggioranza, arrangiatevi con dignità senza fare commenti falsi e fuorvianti.

Ma SETTARO 5S. Non sei tu o i pennivendoli dei media italiani a decidere cosa deve fare o non fare Renzi. Io in vita mia non ho mai “esultato” per un politico ma, al momento, l’unico nel PD che abbia un’idea chiara di cosa sia una moderna socialdemocrazia europea ritengo sia Renzi. Non ho affatto dimenticato l’antiberlusconismo, tant’è che ce ne ritrovo gli stessi tratti identificativi nell’antirenzismo viscerale di M5S. Entrambe sono un’aberrazione della politica, la quale dovrebbe essere fatta di progetto e non di odio. E difatti l’antiberlusconismo ha prodotto soltanto un rafforzamento di Berlusconi e 20 anni di paralisi della nazione!
La sinistra rischia di scomparire? Lo domandi ad un certo D’Alema, ad esempio! Ha tentato di logorare fin dal primo giorno il progetto del segretario eletto dagli iscritti a larga maggioranza, finendo per rimanere logorato lui. O credete seriamente che la ridicola performance di LeU sia colpa di Renzi?

Fare politica rimane comunque SEMPRE un “tentativo” di fare qualcosa per il paese. Renzi aveva una sua idea per poter gestire una situazione, NON DIMENTICHIAMOLO , drammatica. Era il 2013 e cosa avevano espresso le urne? 25 % suddiviso fra 3 partiti. Ora ANCHE il grillino più accanito e feroce mi dica cosa avrebbero potuto fare quei 4 FIGURI che si sono presentati da Bersani..lo ricordate? Aho , mica sssemo bbballarò! Perchè QUELLA era la gente che comandava il M5S. Ora Renzi ne avrà pure di colpe , ma il SISTEMATICO E ORGANIZZATO attacco personale a LUI fino ad arrivare a farlo odiare manco avesse fatto IL VENTENNIO a mio avviso è NON SOLO INGIUSTO , in un paese civile e democratico , ma pure PERICOLOSO perché volto a STRAVOLGERE la realtà. IL M5S ha fatto campagna elettorale in TANDEM con la LEGA CONTRO RENZI E IL PD e senza MAI attaccare Berlusconi. OGGI NON riescono a mettere insieme uno straccio di GOVERNO avendo insieme preso BEN IL 70 %…ma continuano  a SPACCARE I COGLIONI A RENZI E AL PD…BASTAAAAA, GRULLI DEL CAZZO , avete VERAMENTE ROTTO!

 

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Salvare il 25 aprile e il senso dell’antifascismo.L’ottanta per cento dei giovani, e non solo, non sa cosa si festeggi oggi: davvero agghiacciante ! Un paese che non conosce la propria storia è pronto a ripeterla.

Salvare il 25 aprile e il senso dell’antifascismo. Per i ragazzi di oggi e quelli di domani. Negli ultimi anni l’immaginario fascista ha riconquistato consensi e fascino, soprattutto tra i giovani. Mentre la Resistenza, ammantata di retorica istituzionale, suona perfino ipocrita. Per questo serve interrogarsi su come tutelare la memoria.

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Da sempre una festa essenzialmente “comunista”. Sarebbe potuta essere una festa di tutti (la fine di una terribile guerra), ma i comunisti non hanno mai voluto, negando per decenni il ruolo fondamentale degli americani nella liberazione dell’Italia. Oltre a tacere sui partigiani non comunisti. Loro gli unici autentici antifascisti. Gli altri se non fascisti almeno in odore.  Forse si pensava di “fondare” un diritto dell’URSS sul’Italia. Chi sa! Certo che ora è tardi. La fine del comunismo, proprio per questa identificazione così cercata, ha comportato anche un appannamento dell’antifascismo. Insomma il crollo del comunismo, vissuto come un grande inganno, ha travolto anche le feste che aveva fatto “sue”. Peccato. Forse bisogna abbandonare questo vicolo ormai cieco e riprendere in altro modo il ricordo degli orribili anni delle leggi razziali e di una guerra criminale.

Questa a principale ragione dello scetticismo giovanile sulla questione deriva dal fatto che il partito comunista negli anni del dopoguerra si è appropriato, rivendicandola come propria esclusiva, della lotta partigiana facendola passare appunto come la salvezza venuta dal comunismo; tutto ciò in un’ottica di addivenire al più presto alla realizzazione del socialismo anche qui da noi. La gente però non sempre è stupida e soprattutto non i soli comunisti avevano in casa (o in cellula) chi potesse raccontare loro come sono andate davvero le cose ed infatti le cose sono andate non sempre come ce la hanno raccontata i comunisti; tanto per essere chiari la mia città  la hanno liberata gli americani e i partigiani da queste parti non hanno fatto praticamente niente di utile nonostante ciò, la storia che ci hanno raccontato è  diversa; succede però che tanta gente lo ha capito.

BUON 25 APRILE PER TUTTI,E SPERIAMO DI RIMANERE LIBERI SEMPRE.

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GOVERNO, #SENZADIME?

Forti pressioni per un’intesa Pd-grillini. Tutto dipende da Renzi. In direzione contraria. La linea renziana sarà no all’accordo con il M5S Pd spaccato, mercoledì 2 maggio la conta, renziani convinti di avere la maggioranza

Sono in molti a spingere perché si faccia il governo Pd-5 stelle, un esito impensabile fino a pochi giorni fa e ancora oggi non proprio sicuro. Le pressioni, si dice, verrebbero anche dall’estero, dove vorrebbero vedere l’Italia con un governo regolare.

Fra quelli che premono, anche il presidente Mattarella, il quale vorrebbe evitare a ogni costo di avere Salvini nel nuovo governo, proprio per le sue posizioni in politica estera (assai poco atlantico, russofilo e razzista).

Il Pd, ovviamente, è molto diviso. Dai 5 stelle lo separano una decina d’anni di insulti e di cattiverie di ogni tipo. E grosse divergenze sul da farsi. Però è consistente anche l’area che invece vorrebbe fare il governo, sia pure con i 5 stelle.

Sul piano formale si fa finta di discutere di programmi, che in realtà non esistono: i grillini sono pronti a qualsiasi cosa, pur di portare il loro uomo, Di Maio, a palazzo Chigi.

Nel Pd la battaglia si annuncia molto forte e animata. In realtà Renzi ha sempre detto di no a questo governo e i suoi uomini (e donne) in queste ore stanno tempestando i social network con dichiarazioni ispirate al #senzadime. Nessuno sa come andrà a finire. E Renzi dispone della forza e dei voti per bloccare sul nascere il governo Pd-5 stelle: tutto dipende quindi da lui.

In proposito, va segnalata una proposta di Paolo Mieli di un certo interesse:

1- Il Pd deve evitare, se si dovesse fare questo governo, che i suoi uomini siano a caccia di poltrone e poltroncine.

2- Ragione per cui un eventuale appoggio (astensione, uscita dall’aula, ecc.) andrebbe dato in cambio di niente: nemmeno un sottosegretario. Puro dovere istituzionale, per consentire all’Italia di avere un governo.

3- in cambio il Pd potrebbe, però, chiedere una cosa di sostanza, una cosa che faccia male ai grillini. Ad esempio lo ius soli, subito, nel giro di poche settimane, in cambio dei voti dei parlamentari del Pd.

Nel Pd rimane forte, comunque, l’opposizione a qualunque dialogo con i grillini, giudicati come “esterni” alla democrazia parlamentare per i loro troppi ambigui comportamenti. Basti dire  che l’eventuale intesa dovrebbe essere approvata sulla diabolica piattaforma Rousseau, di cui non si sa  niente e che è controllata da una società privata.

Gli oppositori all’intesa Pd-grillini sostengono, insomma, che mancano le condizioni minime per un dialogo.

L’alternativa, però, sono le elezioni a ottobre. E non si sa quanto il Pd sia pronto a affrontarle. Circola anche la voce (ma in queste ore circola di tutto) che Renzi sia disposto a favorire una scissione del Pd e a affrontare le prossime battaglie con un’organizzazione tutta sua e solo sua, forte dell’appoggio dei militanti Pd.

Insomma, grande è la confusione sotto il cielo. E non si sa se tutto va bene.Fino ad ora parole a volontà da parte di tutti, speriamo di poter discutere prima o poi di qualcosa di concreto…magari di qualche motivo eclatante per cui fare o non fare avere o non avere un dialogo, diventa un danno o un vantaggio per l’italia, ci spero, ma cosi’ come col balletto salviniano, temo che il confronto che a noi sarà dato di conoscere, si fermerà sulla presenza di una pregiudiziale da parte di tutte le parti.

Il PD dovrebbe semplicemente dire ” questo è il nostro programma se lo volete noi entriamo nel governo, altrimenti non lo faremo.” Che cosa c’è da discutere, finora il paese l’ha salvato il governo Renzi-Gentiloni e il m5s non ha fatto niente. Ha ottenuto i voti alle elezioni promettendo il reddito di cittadinanza che sa e sapeva benissimo che non sarebbe potuto essere realizzato. Il governo ha dato a 10 milioni d’italiani gli 80 € e a 2,5 milioni d’italiani il REI quindi 1 italiano su quattro, 12,5 milioni, è stato aiutato dal governo visto che gli elettori maggiorenni sono 47 milioni. Certo non è il reddito di cittadinanza ma se questi aiuti al reddito vengono allargati progressivamente entreranno come sostegno alla domanda interna creando nuovi posti di lavoro e nuovi redditi e nuove entrate. Un circolo virtuoso che migliorerà l’occupazione , la produzione , il reddito e la soddisfazione delle famiglie e delle imprese e senza ricorrere a nuovi debiti ma riducendo il rapporto debito/PIL e diminuendo la spesa per gli interessi!!…dai caro PD per una volta vogliamo tirare fuori gli attributi e continuare a fare qualcosa per il paese oltre a obbligare il m5s a mostrare il suo vero volto , pochi punti di grande interesse , a chiacchiere , condivisi , lotta dura alla corruzione , una riforma radicale della giustizia , riordino fiscale di tutti le varie detrazioni e aliquote , evasione fiscale e dopo a votare,rimettere al ordine del giorno la riforma costituzionale riproponendo quella bocciata con delle migliorie,M5S accetta ciò governo domani,vediamo se ci stanno!

PS:Renzi ha lavorato molto per una sinistra evoluta, perché il Mondo cambia ( non sempre in meglio, sia chiaro), e la Politica lo deve seguire, volente o nolente. A molti o moltissimi la cosa non è piaciuta ed i risultati si sono visti, ma l’ alternativa era restare un partito di fossili che sperano di consumare fino alla fine quel po’ di ricchezza ancora prodotta, sempre più a fatica, dal Paese. A questo punto l’abbraccio con il Movimento segnerebbe la fine definitiva del progetto e di ogni prospettiva di rinnovamento. Io sono lontano da tutto il suo mondo, ma le cose le vedo così, dal di fuori, come uno spettatore senza astio politico.

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Non ci credo Un Governo fra 5 Stelle e Pd, nonostante le prime buone intenzioni, rimane poco fattibile

E forse non ci crede, sotto sotto, nemmeno lo stesso presidente che ha dato a Roberto Fico, per esplorare la possibilità di fare un Governo fra i 5 Stelle e il Pd, sole 72 ore. Tempo maledettamente breve se si considera che le esplorazioni per un Governo centrodestra-M5S hanno avuto tre settimane. Anche questo ultimo giro di consultazioni sembra dunque parte di quegli “atti dovuti”, da fare e mettere nello scaffale, dove finiscono “tutti i tentativi espletati”.Ma se anche questo ultimo giro fallisse, cosa avremmo davanti? Davvero siamo destinati a un Governo del presidente? Non necessariamente. Perché un governo attualmente c’è,basterebbe l’appoggio esterno di tutte le forze politiche,fare quelle cose che sono indispensabili per avere un governo voluto dal popolo es (la riforma bocciata il 4/12/016),migliorata se volete,ma quella e la strada.Dopo di che elezioni e vedrete che chi vince potrà governare,senza tanti compromessi,per fare ciò pero serve essere tutti d’accordo perché cosi no si può andare avanti,fatelo per il popolo ITALIANO. 

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Non ci credo Un Governo fra 5 Stelle e Pd. La pretesa di avere tutto il governo a guida Di Maio , ministri e sottosegretari senza concedere nulla al PD che deve solo votare da alleato esterno è assurdo , arroganza pura . Se si deve gestire il potere e amministrazione la condivisione degli incarichi significa coinvolgimento e non concessioni di poltrone. Se veramente si troverà accordo la soluzione di dare un governo al paese io spero che il Presidente dia incarico a Gentiloni , proprio per forzare alleanza totale del PD con M5S e non vedo altra soluzione che ritornare al’ipotesi di un governo quasi fatto con Lega M5S.E portare a compimento le cose sovra citate.

Mettiamoci nei panni del Pd. Perché dovrebbe prendersi le rogne di dare i propri voti al partito più ostile che ha avuto contro per tutta la legislatura? Poi, per fare cosa: una legge elettorale che stracci il proprio Rosatellum o per fare il reddito di cittadinanza su cui si è sparato a zero o per qualsiasi altra cosa che darebbe lustro a Di Maio? Senza contare che il residuo elettorato Pd, in gran parte oramai di fede renziana, si troverebbe di fronte ad una piroetta che faticherebbe a comprendere e giustificare.Troppo comodo urlare ingiurie contro il proprio avversario politico lavando il cervello al popolo elettore raccontando bufale e poi, nel momento del bisogno, chiedergli di governare insieme. Si chiama VILTA’, non “discorso serio ed onesto per il bene di tutti”. Chi ha seminato ODIO non deve essere aiutato, ritorni ai suoi VAFFA, VAFFA, VAFFA! E provi a prendere il 51 % se ci riesce!

Opposizione e Aventino sono termini abusati dai giornalisti. Il Pd ha parlato di minoranza. E non è la stessa cosa. Anzi!Serve ricordare il PD per l’ITALIA ha fatto la sua parte POSITIVA ma causa le cose sovra citate e stato castigato dal elettore ITALICO, ha portato a termine leggi anche di carattere civile che aspettavamo da anni, ha portato il pil da -0,4 a 1,5 e non voglio fare l’elenco di quante leggi a beneficio dei lavoratori e dell’industria, tutti quelli che non sono in malafede riconoscono che sono state approvate più leggi nei 5 anni che nei 30 anni passati, non tutte le leggi sono perfette ma si può sempre migliorare, il fatto che nei 30 anni passati si è prodotto poco perché si discuteva su leggi perfette che non esistono.
Le forze politiche avversarie cosa hanno fatto un giorno si e l’altro pure a sparare insulti, nonostante questo il PD è la seconda forza politica in Italia alla faccia del 17% della Lega, se poi si tornasse al voto i due che si proclamano vincitori sanno che la musica cambia e non in meglio per loro.
La domanda da fare ai 5S è cosa si aspettano dal PD che faccia da stampella visto che hanno criticato tutto quello che veniva approvato ci vorrebbe coerenza o dicano che hanno sbagliato, vogliono che aderisca e faccia numero ?

E vi confesso che trovo curiosa questa smania di spiegare al PD cosa dovrebbe o non dovrebbe fare, oltretutto condita dalla sottile minaccia di temere le elezioni in caso di fallimento. Per inciso, chi ha più da temere da nuove elezioni è chi queste le ha vinte, non chi le ha perse, quindi non prendete per oro colato quel che arriva dai media e dalla SETTA 5 ST..NZI. E, credetemi, non è davvero il caso di fare il processo alle intenzioni di Mattarella. Fin qui ha seguito un percorso di una linearità stupefacente nel panorama bizantino della nostra politica: al fallimento di ogni opzione ha messo in moto l’esplorazione di un’altra, senza favorire questa o quella. Non si tratta di pressioni, ma di razionalità. Qualunque sarà l’esito delle trattative, nessuno potrà accusare Mattarella di aver favorito questo o quello. In un sistema proporzionale le doti richieste per non soccombere sono saldezza di nervi e pazienza. Mattarella ne ha da vendere. Vedremo nel giro di una settimana quanta ne hanno i leader politici.

E prendete atto che il Renzi è l’unico politico di razza all’interno del PD. Il contatto con la sua gente è costante ed i valori del PD sono eguaglianza nei diritti e nei doveri, lavoro e sicurezza. La cultura alla quale Lei forse fa riferimento è quella novecentesca del residuato bellico degli ex PCI ormai sconfitti dalla storia e giustamente archiviati. Le sezioni o circoli rimangono i piedi con molti sforzi economici dal momento che quando erano in carico al PCI venivano finanziate da una montagna di soldi provenienti sia dal finanziamento pubblico ai partiti ,che come sa è stato trasformato in rimborsi elettorali quindi di importi nettamente inferiori, che dai finanziamenti occulti dall’URSS. Gli ex la cassa con tutto il patrimonio immobiliare l’hanno trasferita in 56 fondazioni i cui redditi non si sa a chi vadano. Il PD non ha avuto sin dalla sua nascita la vocazione alla lotta ma al governo del Paese con politiche non rivoluzionarie, qualora voi ne fosse nostalgici, ma riformiste. BAY.

BUONA LIBERAZIONE

Perché L’EVENTUALE accordo sia credibile , il PD NON POTRÀ NON METTERE COME PRIMO PROVVEDIMENTO LA RIFORMA COSTITUZIONALE BOCCIATA AL REFERENDUM ANCHE DAI GRILLINI.SAREBBE VANTAGGIOSO PER IL PD CHE VENISSE RIPRSENTATA PROPRIO DA MARIA ELENA BOSCHI E L’ACCETTAZIONE DA PARTE DEI GRILLINI DI ACCETTARLA E L’IMPEGNO AD APPROVARLA SUBITO SEGNEREBBE LA FINE DEL MIO PREGIUDIZIO POLITICO VERSO DI LORO .NON CREDO CHE CI POSSA ESSERE PROGRAMMA CONDIVISO SENZA LA PRESENTAZIONE E L’APPROVAZIONE DELLA SUDDETTA RIFORMA .SAREBBE UNA RIVALUTAZIONE POLITICA DI RENZI, DEL RENZISMO E DI TUTTE LE RIFORME FATTE NEI SUOI 1000 GIORNI .ALTRE SOLUZIONI SULL’ACCORDO , SENZA LA RIFORMA, SAREBBE UN INCIUCIO GOVERNATIVO CHE MIRA A DISTRUGGERE RENZI NON A QUALIFICARLO.OVVIAMENTE , PUR DI RAGGIUNGERE I 2/3 ED EVITARE SUCCESSIVI REFERENDUM, È NECESSARIO CHE ANCHE FI , FINO AD OGGI SPUTTANATA, CONTRIBUISCA A VOTARE LA RIFORMA .NON SARÀ UN PROBLEMA ISOLARE I SOVRANISTI E I LEGHISTI CHE NON CONTEREBBERO PIÙ NULLA.

 

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E la base e in fibrillazione .RENZI BATTI UN COLPO

Il dem Martina dopo l’incontro con Fico: “Disponibili al dialogo se sarà confermata la chiusura dei 5Stelle alla Lega”

Il dem Martina dopo l'incontro con Fico: "Disponibili al dialogo se sarà confermata la chiusura dei 5Stelle alla Lega"
L’incontro tra i democratici e il presidente della Camera chiuso alle 15.30. Cade il gelo tra dem e Cinquestelle. Ancora il segretario reggente: “Nuovo scenario, che dovrà essere valutato dalla direzione del partito”. Dopo l’intervista di Franceschini a Repubblica, che auspicava l’avvio di un confronto, il capogruppo dei senatori democratici Marcucci aveva detto: “Non sono ottimista ma le sorprese sono sempre possibili” “Se gli M5s confermano la fine di qualsiasi tentativo di un accordo tra M5e e Lega e centrodestra, siamo disponibili a valutare questo nuovo e importante scenario”. Apertura di Maurizio Martina a una eventuale collaborazione con gli M5s per provare a formare il nuovo governo. La via per provare a “scongelare” il partito passa anche da una chiamata corale: “Ci impegnamo ad approfondire questo percorso di novità con tutto il partito, coinvolgendo in primo luogo i nostri gruppi  dirigenti. E la direzione nazionale deve essere chiamata a valutare, approfondire, discutere ed eventualmente deliberare un percorso nuovo”. Il segretario reggente del Pd ha parlato al termine della consultazione con il presidente della Camera Roberto Fico, durata poco meno di un’ora.E il segretario Martina ha detto anche altro, delineando i paletti dell’eventuale azione comune: “Sul piano programmatico abbiamo ribadito al presidente Fico che l’asse di riferimento fondamentale gira attorno al programma del Pd, e in particolare nelle tre sfide essenziali richiamate durante le consultazioni al Quirinale”, quindi “l’Italia è chiamata a scegliere se contribuire a un stagione europeista o se ripiegare sul sovranismo. Noi siamo per un lavoro deciso perchè l’Italia contribuisca, assieme alla Francia e alla Germania, a una nuova agenda europea; il rinnovamento della democrazia, al di là della deriva plebiscitaria; le politiche del lavoro e di contrasto alla povertà e alle diseguaglianze” rispettando “gli equilibri di finanza pubblica”.

Ma la base e in fibrillazione :Ora però non c’è il tempo di fare un referendum tra gli iscritti, Mattarella vuole risposte. E basarsi sui sondaggi, che pure ti danno ragione, non sarebbe serio.Giusto,e va spiegato nei fatti e nei comportamenti,ma come può un Partito/ Movimento utilizzare lo stesso programma che propone al Cdx,proporlo poi a noi( Pd)? Già e’questo il nodo essenziale,perché anch’io voglio l’abbassamento delle tasse,ma non la FLAT TAX del Cdx,e poi anch’io voglio dare sostegno a chi è disoccupato,ma non regalargli 800 euro/mese; quindi …non vedo possibilità d’incontro,e poi c’e’una regola non scritta nella Costituzione ,ma io credo esemplare,e cioè perché il Secondo Partito deve allearsi con il terzo,quando c’e’la prima coalizione? Che i 5 st si mettano d’accordo con la Lega,e questa la smetta di portarsi dietro B.,che Salvini scelga ,o il Governo. o la coalizione,e a noi ci facciano fare ciò che e’giusto in democrazia,l’opposizione,che nel sistema democratico significa controllo sul’operato del Governo.SARA.La moda impone che se un movimento che ha fatto in questi anni del PD il suo maggior nemico, non sapendo come uscire da uno stallo che solo i 5S e la lega hanno creato, propone al PD una coalizione di governo e questa proposta, giustamente, provoca dibattito al suo interno nonché qualche giustificato sospetto, allora bisogna parlare con gran risalto di un PD diviso.Insomma, ciò che in altri partiti è dialettica al PD è vietato, se un dirigente dice “si ma” si da il via ai titoloni del PD spaccato. Anche il M5S è spaccato, seppure non lo sanno (e questo è assai più grave di un presunto PD spaccato consapevolmente), perché mi dovranno spiegare come i movimentisti potranno ingoiare un alleanza con fascisti della lega e condividere l’abrogazione della legge sulle coppie di fatto o una contro riforma sull’aborto, tutti temi cari ai militanti leghisti.La base è giustamente in  fibrillazione. Campagne elettorali dure, in passato, ce ne sono state, ma non così lunghe, dato che va avanti da 5 anni, e, soprattutto, mai trascese sul personale come questa. Per responsabilità unica del M5s, che ha eletto l’insulto personale a strumento di lotta politica. Detto questo, per dire che sgomberare il campo dalle macerie non è certo un dettaglio, come altri vorrebbero fare intendere, e che, di certo, non lo si può chiedere a chi c’è rimasto sotto, direi che un primo risultato è stato raggiunto. Quale che sarà il prossimo governo, non potrà di certo essere presieduto da Di Maio. Lui ha fallito. La sua proposta ha fallito. Cominci a farsi da parte, grazie.Non e’ accanimento. E’ solo che il Di Maio non e’ all’altezza della carica di PdC. Non ha esperienza , non ha carisma, non ha niente con cui uno si sente sicuro. Dovrebbe guidare un governo e rappresentare l’Italia nel mondo. Non ce lo vedo proprio. Questo e’ il mio umile parere. Dopo ognuno la pensi come vuole.Che propongano: Un personaggio 5S meno divisivo (nel PD e sempre pronto RENZI si quello tanto denigrato) e dai toni più pacati, se lo trovano, sarebbe auspicabile. Qualche dichiarazione, niente di trascendentale, del tipo: ‘ ci siamo sbagliati’, ‘la legislatura PD ha avuto effetti positivi sull’economia’, ‘intendiamo proseguire e magari migliorare le riforme degli ultimi 5 anni’, ‘è stato un errore promuovere il NO al referendum’, … insomma un ravvedimento sulle cazzate dette dai 5S negli ultimi 5 anni; Ammettere che l’unica legge elettorale (ITALICUM) che potrebbe far governare da solo il Partito. Cara Casaleggio e Associati (“se prendete meno del 51% si rivota, e si torna a votare fino a che prendete il 51%, quindi non si vota più”) probabilmente è un po’ in contrasto con la “Costituzione più bella del mondo” (ve la ricordate? Quella che un anno e mezzo fa avete difeso a spada tratta…). Fra l’altro i proprietari del vostro Mo’ Vi Mento si son sempre detti a favore del proporzionale, e quindi le alleanze restano necessarie.

Comunque, se va buca con il PD, potete sempre sperare che i vostri cugini di Casapound e Forza Nuova alle prossime elezioni prendano il 10% ciascuno, e allearvi con loro. Perciò o calate le braghe e iniziate con piccolo piccoli passi, poi si vedrà.
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